Nei prossimi giorni si deciderà il futuro di Roberto Pereyra. Il centrocampista ex Juventus è alla ricerca di una squadra dopo l’addio all’Udinese e, in quanto svincolato, fa gola a molti club italiani, tra cui l’Inter di Inzaghi ed esteri. Nelle ultime ore si è fatto sempre più forte il nome della Sampdoria, alla ricerca di un grosso nome dopo l’arrivo di Fabio Borini. I blucerchiati hanno proposto al trequartista un triennale e il recente cambio di procuratore può costituire un vantaggio per il club di Radrizzani. Sarà Fernando Cosentino a curare gli interessi di Pereyra, insieme a Luis Pomes. Da non sottovalutare la stima di Pirlo, che conosce il giocatore dai tempi della Juve quando erano compagni di squadra nella stagione 2014-2015.
Pereyra prosegue l’interesse dell’Inter
L’obiettivo Roberto Pereyra è da sempre un pallino di Marotta, che ha già avviato da diverse settimane i contatti con l’entourage del calciatore. Sarebbe comunque un grande colpo per il club nerazzurro, con il calciatore che potrebbe occupare diversi ruoli. Inoltre, l’Inter garantirebbe a Simone Inzaghi un rinforzo importante sia sulla zona mediana del campo e sia sugli esterni. Qualora infatti dovesse partire Denzel Dumfriees, Pereyra potrebbe fungere da esterno nel 3-5-2. Un giocatore duttile e pronto anche a sacrificarsi pur di giocare in nerazzurro, con corsa e qualità tecniche elevate che ne fanno al momento il perno assoluto dell’Udinese. Inoltre, il classe 1991 potrebbe essere una valida alternativa a centrocampo, soprattutto dopo la fine della trattativa per Samardzic. Ora ci sarà da superare la Sampdoria di Pirlo.
La stagione di Pereyra
Come detto, Roberto Pereyra è da tempo un obiettivo di mercato per il club nerazzurro. Nella scorsa stagione con la maglia dell’Udinese, l’argentino ha raccolto 34 presenze realizzando 5 gol e mettendo a segno 8 assist in Serie A. Oltre a 2 presenze e 1 assist in Coppa Italia. L’arentino è stato un perno della squadra di Sottil alla terza stagione in bianconero. Con un rendimento importante nel corso di tutta la sua esperienza in Friuli. La società lo ha riaccolto dopo averlo portato in Italia nel 2011, prima del suo passaggio alla Juventus proprio con Beppe Marotta come amministratore delegato e successivamente l’esperienza in Premier League con la maglia del Watford. L’Inter lo vorrebbe come rincalzo di un centrocampo che è rimasto orfano di Gagliardini e Brozovic.