Dove firmare per il salario minimo? E’ quello che si stanno chiedendo coloro che sono a favore della misura proposta dal M5S e sostenuta da Pd, Più Europa, Sinistra e Verdi sull’introduzione di una paga minima oraria per tutti pari a 9 euro l’ora.

Dove firmare per il salario minimo?

La raccolta firme per il salario minimo può essere sottoscritta online sul sito https://www.salariominimosubito.it/, che tuttavia risulta ancora inaccessibile, forse perché andato in tilt per i troppi accessi contemporanei.

Come ha ricordato la segretaria del Pd Elly Schlein, la petizione può essere firmata anche nei banchetti alle feste dell’unità. Sempre Schlein ha spiegato che “c’è stato un incontro sul tema con il Governo ma la destra frena, prende tempo e non ha nessuna proposta alternativa“.

Ci sono 60 giorni di tempo per trovare una quadra tra governo e opposizioni, per inserire la misura nella legge di bilancio per il 2024. La premier Giorgia Meloni ha deciso di affidare la regia della trattativa al Cnel, presieduto da Renato Brunetta. Con il pool di esperti, la Casa dei corpi intermedi, delle parti sociali e del terzo settore dovrà elaborare una soluzione condivisa sul rafforzamento dei salari.

La risposta della Lega

Secondo il leghista Gian Marco Centinaio, vicepresidente del Senato, “raccogliere firme serve a farsi notare, non a migliorare i salari dei lavoratori”

Se le opposizioni pensavano di uscire con una soluzione in tasca già dopo il primo incontro con il governo, o sono in malafede o non sanno come funziona la politica. Noi siamo perplessi sulla loro proposta di salario minimo, ma non abbiamo i paraocchi e siamo pronti a dialogare con partiti e parti sociali. In Italia ci sono già tante tipologie di contratto e possiamo confrontarci a partire da quelle, per dare più tutele e garanzie a chi ne ha poche o nessuna. Secondo noi, la strada principale per aumentare i salari resta la riduzione dell’Irpef, così da avvicinare il lordo pagato dalle aziende e il netto che finisce in tasca ai lavoratori.