Arrivato un anno fa con la speranza di aver trovato un prodigio dei pali dopo l’ottima stagione al Granada, poco più di trecentossesanticinque giorni dopo Luis Maximiano saluta la Lazio. E’ tutto pronto per il suo ritorno in Spagna per vestire la maglia dell’Almeria che è disposta ad accontentare Lotito versando dieci milioni di euro nelle casse del club biancoceleste. La cessione del portoghese obbliga quindi Maurizio Sarri a trovare un nuovo numero dodici da mettere alle spalle di Ivan Provedel. Il prescelto sembra essere Frederik Ronnow dell’Union Berlin, una intesa di massima con il giocatore è stata raggiunta me bisogna convincere i tedeschi a liberarlo. L’alternativa è Dominik Livakovic della Dinamo Zagabria ma servono almeno dieci milioni per il croato.

Maximiano via dalla Lazio

Il 30 giugno 2022 la Lazio salutava Thomas Strakosha e Pepe Reina ritrovandosi di colpo senza due portieri in rosa. Maurizio Sarri voleva Marco Carnesecchi dell’Atalanta che però con un continuo gioco al rialzo ha fatto saltare la trattativa con i biancocelesti che hanno trovato l’accordo con Provedel dello Spezia. I liguri però non volevano lasciarlo partire senza aver trovato un sostituto e quindi la Lazio si è cautelata con Luis Maximiano. Arrivato per sette milioni di euro più due di bonus dal Granada dopo una stagione in cui era stato fra i migliori.

Il portoghese ha quindi lavorato con Sarri un mese convincendolo a schierarlo titolare nel match di esordio in campionato contro il Bologna allo stadio Olimpico. Sette minuti e arriva il disastro con il lusitano che raccoglie un pallone con le mani fuori dall’area di rigore con l’arbitro che lo espelle dal campo. Un errore che ha sancito di fatto l’addio alla maglia da titolare complice un Provedel che si è dimostrato come uno dei portieri migliori del campionato.

Per questa ragione Maximiano ha chiesto la cessione dopo che già a gennaio era stato vicino all’addio. Qualche sondaggio dall’Italia ma nessun club che gli assicurava la titolarità fino alla chiamata dell’Almeria che è disposta ad accontentare il giocatore così come il presidente Claudio Lotito. L’offerta arrivata a Formello sfiora i dieci milioni di euro e difficilmente sarà rifiutata.

In casa Lazio sanno benissimo che una nuova stagione in panchina non gioverà al ragazzo e alla sua valutazione per cui è meglio dividere le strade. Il sostituto doveva essere Emil Audero ma l’intromissione dell’Inter ha mandato al vento i piani biancocelesti con Lotito che ha temporeggiato con il portoghese. Un colloquio con Sarri ha poi risolto la situazione individuando Fredrik Ronnow dell’Union Berlin come sparring partner per Ivan Provedel.

Danese classe 1992 che milita in Bundesliga dal 2018 vestendo le maglie dell’Eintracht Francoforte, Schalke 04 e appunto Union Berlin con cui ha raggiunto la qualificazione alla prossima Champions League. Ha un contratto in scadenza nel giugno 2024 e per questo i tedeschi si accontentano di una cifra che oscilla fra i tre e i quattro milioni di euro, nessun problema invece l’accordo con il giocatore che è stato già raggiunto.

Portiere esperto che ha collezionato 29 presenze in Bundesliga e 10 in Europa League nella scorsa stagione. Il tecnico svizzero Urs Fischer lo considera indispensabile ma è pronto al sacrificio per ragioni di bilancio visto che la squadra della capitale tedesca è in passivo in questa campagna acquisti. Nonostante le voci di mercato ha comunque esordito quest’anno nella vittoria per 4-0 contro l’FCA Walldorf, gara valida per il primo turno di Coppa di Germania.

L’alternativa è Dominik Livakovic della Dinamo Zagabria. Portiere che si è messo in mostra nell’ultimo mondiale, è stato vicino alla Fiorentina nel mese di luglio. Il croato ha un valore di dodici milioni di euro, cifra accettabile per un portire con questa esperienza internazionale ma rimane in secondo piano per la Lazio. Sarri difficilmente alterna gli estremi difensori per cui Lotito non vuole reinvestire per intero i soldi incassati per Maximiano.