La tanto discussa sfida tra due giganti del mondo digitale, Mark Zuckerberg e Elon Musk, sembra allontanarsi sempre più. Quello che doveva essere un epico incontro di arti marziali miste (MMA) in una location suggestiva in Italia, ora sembra destinato a rimanere solo una fantasia. Zuckerberg ha accusato il rivale su Instagram, scrivendo:

Penso che possiamo essere tutti d’accordo che Elon non è serio, è ora di andare avanti.

Sfida Zuckerberg-Musk rimandato: “Musk continua ad accampare scuse”

La disputa tra i due magnati era stata annunciata con grande clamore, con scambi di dichiarazioni sui social che avevano acceso l’interesse del pubblico. Tuttavia, sembra che il fuoco si stia spegnendo rapidamente. Zuckerberg ha sottolineato che la mancanza di serietà da parte di Musk è diventata evidente quando il fondatore di Tesla ha tergiversato senza confermare una data e un luogo definiti per l’incontro.

La proposta di Musk per un incontro epico, ispirato ai gladiatori romani, aveva inizialmente suscitato l’entusiasmo dei fan e dei curiosi. Tuttavia, le incertezze emerse nei giorni successivi hanno offuscato l’entusiasmo iniziale.

Ho offerto un vero appuntamento. Dana White (il presidente dell’UFC, principale organizzazione di MMA al mondo) si è offerto di realizzare una competizione vera, per beneficenza. Elon non conferma una data, poi dice che ha bisogno di un intervento chirurgico e ora chiede invece di fare un ‘round di pratica’ nel mio cortile.

Mastella: “Il teatro di Benevento è perfetto per lo scontro”

Mentre la sfida sembra allontanarsi, è emersa anche la questione della location. Inizialmente, il ministro della Cultura Sangiuliano aveva escluso Roma come sede dello scontro, aprendo una vera e propria caccia alla location ideale. Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, ha proposto con entusiasmo il suo Teatro Romano come arena perfetta per l’evento. “Il nostro Teatro Romano è un gioiello che ha già incantato i protagonisti del Premio Strega. Diventerebbe l’arena naturale per questo evento planetario“, ha dichiarato Mastella.