Bardonecchia, una pittoresca cittadina nella Val di Susa, provincia di Torino, è stata scossa da un evento meteorologico catastrofico nella notte: un’improvvisa piena del torrente Frejus, verosimilmente causata da una frana in quota durante un intenso temporale, ha portato a gravi danni e all’esondazione del corso d’acqua. La situazione ha creato panico tra residenti e turisti, con cinque persone disperse e oltre 120 sfollati.

Frana causa la piena nel torrente: l’esondazione lascia Bardonecchia immersa nel fango

La piena del torrente ha travolto tutto ciò che ha trovato lungo il suo percorso, creando un fiume di fango, rocce e detriti che ha rapidamente ingrossato il corso d’acqua. Curiosamente, non pioveva nemmeno: l’aumento del livello del torrente è stato causato esclusivamente dalla frana. La situazione è stata aggravata dalla notte caratterizzata da condizioni meteorologiche avverse.

Le conseguenze dell’evento sono state gravi. Il Comune di Bardonecchia ha messo a disposizione il Centro operativo comunale e il Palazzetto dello sport per dare rifugio a coloro che sono stati costretti ad abbandonare la propria dimora. I danni sono stati estesi, interessando anche infrastrutture cruciali come il Commissariato di Polizia e l’Hotel “La Betulla“.

Le autorità locali hanno immediatamente mobilitato le forze dell’ordine, tra cui Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza, per prestare soccorso alla popolazione. “Alle 22.15 è stato attivato il Centro Operativo Comunale (C.O.C.), con un’efficace sinergia tra le forze dell’ordine coadiuvate dalla Croce Rossa Italiana e dal Soccorso Alpino,” comunicano le autorità. Le operazioni di ricerca e soccorso sono state condotte con determinazione, cercando di individuare e assistere le persone coinvolte nella tragedia.

L’evento ha suscitato preoccupazione anche per la sicurezza del gas, con l’erogazione interrotta al fine di prevenire esplosioni potenzialmente pericolose. Al momento, non si registrano vittime ma un ferito non grave è stato soccorso. La città è ora impegnata nei lavori di ripristino e nella valutazione dei danni subiti dai ponti e dalle infrastrutture colpite dalla piena. Eventuali danni ai ponti sul Frejus saranno determinati dai tecnici.

Cirio: “Il Governo farà la sua parte per aiutarci”

Nel frattempo, sono arrivate anche le parole del governatore della Regione Piemonte, Alberto Cirio, il quale si è prontamente interfacciato con il vice premier Antonio Tajani per aggiornarlo sulla situazione corrente. Queste le parole del governatore:

Sono in diretto contatto con la sindaca che mi ha confermato che non ci sono vittime e anche le cinque persone date inizialmente per disperse sono stati rintracciate. Questa è sicuramente una buona notizia. Tuttavia i danni sono rilevantissimi e ho già sentito il vice premier Antonio Tajani che ha fin da ora dato la disponibilità del governo a fare la propria parte per aiutarci ad affrontare questa situazione.

Un gruppo di dieci turisti è stato invece accolto dal Rifugio «Fraternità Massi» di Oulx poiché impossibilitati a rientrare in quel di Bardonecchia. La struttura di Oulx è famosa per ospitare i migranti che tentano di passare il confine tra Italia e Francia, nonostante la presenza della Gendarmeria che spesso e volentieri intercetta la traversata montana.