L’Italia vince e convince in amichevole contro Porto Rico. Gli azzurri non hanno avuto troppi problemi a regolare gli avversari, in una serata totalmente dedicata a Gigi Datome, ultima partita in Nazionale giocata nel suolo italiano prima di sbarcare in Cina per il proseguo dell’avvicinamento mondiale e – quindi – verso Manila.
Primo tempo equilibrato tra le due compagini che sono rimaste a contatto rispondendo colpo su colpo. Buon inizio di Stefano Tonut il quale ha realizzato i primi 5 punti azzurri, prima delle tante successive triple messe a segno dalla nostra nazionale. Polveri bagnate, invece, per Simone Fontecchio che ha faticato a trovare ritmo da dietro l’arco. Il giocatore di Utah ha trovato soluzioni dentro l’area, terminando in diverse occasioni con una schiacciata.
Nel secondo tempo, la squadra di Pozzecco ha dato vita alla fuga decisiva, volando grazie alle continue zingarate offensive. Fontecchio, peraltro, ha ritrovato continuità da 3 punti, mentre Porto Rico non è più riuscita a trovare facilmente la via del canestro. Così ecco che gli ultimi dieci minuti scorrono via ancor più velocemente. Da segnalare il clamoroso impatto sulla gara di Gabriele Procida e Mouhamet Diouf.
Negli ultimi minuti della contesa, l’Italbasket arriva anche sul +42 grazie alla tripla di Matteo Spagnolo, autentico leader della second-unit di Pozzecco. Partita che trascorre serenamente fino al suono della sirena che mette fine alla contesa: risultato finale di 98-65 per l’Italia. Altra, ennesima vittoria per coach Pozzecco: siamo a 5 su 5.
Amichevole Italia Porto Rico, l’ultima di Gigi Datome in casa
A 1:20 minuti dalla fine del match, Peppe Poeta ‘costringe’ gli avversari a commettere fallo su Gigi Datome per mandarlo in lunetta e procedere con la conseguente sostituzione. Quindi, ecco la standing ovation verso l’ormai ex giocatore dell’Olimpia Milano che prima di uscire dal parquet raccoglie la sfera del match dall’arbitro, quindi saluta tutto lo staff e compagni di squadra presenti in panchina. Da segnalare un Nicolò Melli visibilmente emozionato. Tutto, sotto la ‘tonnellata’ di applausi da parte dei tifosi presenti a Ravenna. Il ‘Datome-day’ è completo.
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