Due buttafuori di una discoteca nel savonese, padre e figlio di 45 e 21 anni, sono stati oggi arrestati per il pestaggio di un uomo magrebino di 35 anni. Il fatto è avvenuto lo scorso 31 luglio per motivi non ancora noti. Ad incastrare i due assalitori un video diffuso in rete.

Il pestaggio a Savona e l’identificazione degli assalitori grazie alla diretta social

Le due persone arrestate, in virtù di un ordine di custodia cautelare emesso dal gip del tribunale di Savona, sono cittadini rumeni e lavorano come buttafuori di una famosa discoteca della riviera savonese. Le indagini dei Carabinieri di Albenga e Alassio hanno portato all’identificazione dei due, colpevoli di aver assalito con calci e pugni la vittima nelle prime ore del 31 luglio.

I motivi del pestaggio sono tuttora ignoti ma la vittima ha potuto corroborare la sua testimonianza con un video. Poco prima di essere assalito, infatti, l’uomo magrebino era in diretta social mentre usava il suo cellulare: chi in quel momento stava assistendo alla diretta ha potuto vedere come i due assalitori abbiano cominciato a picchiare violentemente il magrebino, con l’uomo rumeno di 45 anni ad essere il più coinvolto con calci e pugni.

Il video, di sei minuti circa, è stato salvato dai follower del magrebino e ciò ha rappresentato un grosso aiuto nell’indagine: i due rumeni, infatti, si erano accorti di essere in diretta e avevano fatto di tutto per impossessarsi del cellulare. Ciò non li ha salvati però dall’identificazione, facilitata anche dal fatto che l’uomo rumeno di 45 anni era già noto alle Forze dell’Ordine per reati contro la persona e resistenza a pubblico ufficiale.

La vittima era stata portata in ospedale dove era stata sottoposta ad alcuni interventi chirurgici per rimediare alle lesioni subite, mentre il giudice che ha disposto l’arresto ha sottolineato come gli aggressori non si siano fermati nemmeno quando il magrebino era caduto a terra svenuto.

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