Un maxischermo sul palazzo di piazza De Ferrari e i nomi delle 43 vittime a scorrere. Così la Regione Liguria ricorderà i morti nel crollo del Ponte Morandi a distanza di cinque anni da quel 14 agosto 2018 che ha cambiato la faccia, la storia e la vita della città di Genova. Contemporaneamente, alla Radura della Memoria, si terrà la commemorazione alla presenza del presidente del Senato, Ignazio La Russa, e del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, il vicepremier Matteo Salvini.

A Genova si prepara la commemorazione a cinque anni dal crollo del Ponte Morandi. La giustizia intanto va avanti

È una ferita ancora aperta per tutti noi – ha detto il governatore Giovanni Toti – e soprattutto per le famiglie delle 43 vittime a cui va il mio pensiero. Dal processo in corso, attraverso le testimonianze e le parole degli indagati, sono emerse verità che ci hanno lasciati sgomenti. Il mio auspicio è che i giudici dimostrino la colpevolezza di chi si è reso responsabile di questa immane tragedia, che ha colpito l’Italia intera.

Inevitabile, tuttavia, la dilatazione dei tempi per la sentenza del processo che si occupa di stabilire i responsabili del crollo. Questa, infatti, non arriverà prima del 2024. In nemmeno un anno si sono tenute 84 udienze e sono stati sentiti circa 170 testimoni. Altro risultato ottenuto il risarcimento di circa 30 milioni in seguito al patteggiamento delle due società Aspi e Spea. L’accusa parla di decenni di guadagni esorbitanti da parte dei soci a scapito delle manutenzioni, effettuate a risparmio.

Non prima del 2024 la sentenza del processo principale, 47 i rinvii a giudizio per l’altro filone dell’inchiesta

Al contempo, il filone dell’inchiesta sulle autostrade liguri ha portato la procura a chiedere 47 rinvii a giudizio. E qui, le due società hanno patteggiato circa un milione. L’udienza preliminare dovrebbe iniziare in autunno. Si indaga sui falsi rapporti su stato dei viadotti, pericolosità delle barriere antirumore, crollo della Galleria Bertè in A26 del 2019 e il mancato rispetto delle norme europee sulla sicurezza nei tunnel.

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