Il 15 agosto i cattolici e molti altri cristiani celebrano la festa dell’Assunzione della Beata Vergine Maria.

Assunzione di Maria, cosa significa?

Questo significativo giorno di festa ricorda la partenza spirituale e fisica di Maria, madre di Gesù Cristo dalla terra, quando sia la sua anima che il suo corpo furono portati alla presenza di Dio.

Il giorno dell’Assunzione viene celebrato il 15 agosto in molti paesi, in particolare in alcune parti dell’Europa e del Sud America: Austria, Belgio, Cile, Croazia, Francia, parti della Germania, Guatemala, Grecia, Italia, Polonia, Portogallo, Slovenia, Spagna e Svizzera. Si celebra anche in Australia, Canada, Regno Unito, Stati Uniti e altri, nonostante non sia considerato un giorno festivo. 

Da quando si festeggia?

Il Venerabile Papa Pio XII confermò questa credenza sulla Vergine Maria come perenne insegnamento della Chiesa quando la definì formalmente dogma di fede cattolica nel 1950, invocando l’infallibilità papale per proclamare, “che l’Immacolata Madre di Dio, la sempre Vergine Maria, compiuto il corso della sua vita terrena, è stata assunta anima e corpo nella gloria celeste”.

La sua Costituzione Apostolica “Munificentissimus Deus” (Dio Generosissimo), che definiva il dogma, conteneva i resoconti del Pontefice di molte antiche tradizioni con cui la Chiesa ha celebrato l’Assunzione nel corso della sua storia.

La costituzione citava anche le testimonianze dei primi Padri della Chiesa sull’argomento e descriveva la storia della riflessione teologica su molti passaggi biblici che sembrano indicare che Maria fu assunta in cielo dopo la sua morte.

Sebbene l’assunzione corporea di Maria non sia esplicitamente registrata nella Scrittura, la tradizione cattolica la identifica con la “donna vestita di sole” descritta nel capitolo 12 dell’Apocalisse.

Il brano chiama l’apparizione di quella donna “un grande segno” che “apparve in cielo”, indicando che lei è la madre del Messia ebreo e ha “la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle”. Di conseguenza, l’iconografia cattolica della tradizione occidentale spesso raffigura l’assunzione della Vergine Maria in cielo in questo modo.

Anche i cristiani orientali hanno tradizionalmente considerato l’assunzione di Maria in cielo come una componente essenziale della loro fede. Pio XII ha citato diversi primi testi liturgici bizantini, così come il teologo arabo cristiano dell’VIII secolo San Giovanni di Damasco, nella sua autorevole definizione della sua assunzione.

«Conveniva», scrive san Giovanni Damasceno in un sermone partendo dal presupposto, «che colei, che aveva conservato intatta la sua verginità nel parto, mantenesse il proprio corpo libero da ogni corruzione anche dopo la morte» e «che lei , che aveva portato al seno il creatore bambino, doveva abitare nei divini tabernacoli”.

Nella tradizione cristiana orientale, la stessa festa viene celebrata nella stessa data del calendario, sebbene tipicamente nota come la Dormizione (addormentarsi) di Maria. La celebrazione cattolica orientale della Dormizione è preceduta da un periodo di digiuno di due settimane simile alla Quaresima. Pio XII, in “Munificentissimus Deus”, menzionava questo stesso periodo di digiuno come appartenente anche al patrimonio tradizionale dei cristiani d’occidente.

La festa dell’Assunzione è sempre un giorno santo di precetto sia per i cattolici romani che per quelli di rito orientale, in cui sono obbligati a partecipare alla messa o alla divina liturgia.

Qual è la differenza con l’ascensione?

Nel cristianesimo, la salita al cielo di Gesù viene definita Ascensione, mentre nel caso di Maria si parla di Assunzione.

Sia l’Assunzione di Maria, che l’Ascensione di Gesù, hanno come comun denominatore il fine ultimo, quello della glorificazione eterna in anima e corpo.