Nadia Toffa ci ha lasciato ormai 4 anni fa, ma qual è stata la causa della sua morte? Era il 13 Agosto del 2019 quando la conduttrice de “Le Iene” si è spenta dopo una lunga malattia che l’aveva colpita.
La sua storia ha commosso l’intero paese e ispira ancora oggi i tanti malati che si trovano nelle sue stesse condizioni. Nadia Toffa ha infatti affrontato la patologia con grande coraggio e non ha mai perso il sorriso nella sua battaglia.
Oggi, tanti personaggi dello spettacolo e soprattutto colleghi ed amici della redazione de “Le Iene” non hanno mancato di esprimere un ricordo. I tanti telespettatori si sono uniti nell’emozionante commemorazione.
Nadia Toffa causa morte: uccisa da un male incurabile
Nadia Toffa era nata a Brescia nel 1979 ed aveva solo 40 anni quando è stata colpita da una forma molto aggressiva di tumore. Il male ha attaccato il cervello portando progressivamente alla morte.
Nello specifico la conduttrice ha sviluppato un glioblastoma che ha velocemente attaccato le cellule cerebrali. Questo tipo di tumore ad oggi non ha cura. Le attuali terapie hanno solo rallentato l’incedere della malattia per qualche mese in più, ma alla fine Nadia si è dovuta arrendere alla battaglia.
La conduttrice fino alla fine dei suoi giorni non ha però abbandonato il suo forte spirito e aveva anche partecipato alle dirette televisive con l’atteggiamento positivo che la contraddistingueva malgrado il viso fosse ormai segnato dalla terapia che era obbligata a seguire.
Le neoplasie si sviluppano direttamente all’interno della scatola cranica. Il loro decorso può essere estremamente variabile e in rari casi possono avere diversi gradi di benignità e malignità. Anche l’esatta localizzazione e il tempo di crescita cambiano da paziente a paziente.
Tra le forme più aggressive di neoplasie maligne troviamo appunto il glioblastoma. Questo tumore nasce nell’encefalo.
Una diagnosi precoce può prolungare il più possibile le speranze di vita del paziente. Nadia però scoprì la malattia quando il tumore aveva ormai radicato e si era già diffuso.
I sintomi della malattia spaziano dalle semplici cefalea e nausea fino a riduzione del campo visivo laterale, visione sdoppiata, disturbi della sensibilità e della motilità degli arti, deficit dell’udito, problemi di memoria, disturbi del linguaggio e crisi epilettiche.
Il tumore del cervello è oggi tra le più frequenti tipologie di cancro che insorgono entro i 50 anni. Nonostante il progresso della ricerca medica, ad oggi non esistono cure che debellino questo tipo di malattia.
La vita privata
Sulla vita privata della conduttrice si sapeva veramente poco. Sempre riservata e per niente amante delle copertine delle riviste scandalistiche ha sempre custodito gelosamente i suoi affetti, facendo sì che la gente si ricordasse di lei per il suo lavoro come “Iena” e non per il gossip.
“Non parlo mai della mia vita privata. Neppure sotto tortura“ aveva dichiarato qualche anno fa durante un’intervista rilasciata al settimanale “Vero Tv” mantenendo la parola fino alla fine.
Dei suoi amori infatti si conosce molto poco. Nel 2013 era stata fotografata sulle spiagge del Salento in compagnia di un uomo misterioso, la cui identità non è mai stata svelata. In un’altra occasione era stata “beccata” durante un’uscita con Joe Bastianich ma entrambi hanno sempre tenuto a precisare di essere solo buoni amici.
Il ricordo sempre vivo
Nel quarto anniversario della sua morte, i colleghi de “Le Iene” hanno espresso un dolce ricordo di Nadia. In particolare l’amico di sempre Giulio Golia le ha dedicato un commovente post su Instagram. Una carrellata di foto dei due insieme sempre col sorriso, accompagnata dalla didascalia che recita:
“Sono passati 4 anni, ma la tua presenza è sempre viva nei nostri cuori.”
Tra queste foto scorgiamo un selfie scattato a Taranto con alle spalle il murales che la città ha dedicato alla conduttrice frequentemente impegnata per le sue inchieste sulle emissioni tossiche del Siderurgico. Ma anche momenti dietro le quinte appena prima di andare in onda, con Nadia che dava un’ultima aggiustata alla cravatta di Giulio.
Come ormai consuetudine, per la ricorrenza l’account ufficiale de “Le Iene” ha pubblicato un video in cui Nadia balla felice in spiaggia al tramonto. Il post è stato inondato dall’affetto dei telespettatori che l’amavano e la portano ancora oggi nel cuore.
La malattia ha divorato Nadia nel giro di soli due anni. La scoperta avvenne dopo un malore a Trieste dove la giornalista si trovava per un servizio. Nadia affrontò pubblicamente la malattia e proprio al fianco di Giulio Golia aveva rivelato a tutti i telespettatori la diagnosi.
Le sue frasi più famose
Durante la sua lotta contro la malattia, Nadia ha continuato spesso ad apparire sul piccolo schermo, lanciando messaggi positivi e ci coraggio nonostante le sue condizioni di salute.
Ecco alcune delle sue frasi celebri:
“Non ho niente di più importante da fare, se non vivere”
“La tragedia ti sbatte in faccia la verità e capisci chi ti ama”
“La vita dà e toglie, non ho paura di allontanarmi dalle cose, sono sempre pronta”