Una donna di 49 anni, residente ad Asti, è stata indagata per stalking e sottoposta al divieto di avvicinamento nei confronti del suo ex compagno e della nuova compagna, secondo quanto disposto dal tribunale locale: l’indagine ha rivelato che la stalker ha compiuto una serie di atti persecutori culminati nell’investimento dell’uomo con la propria auto, riportando gravi lesioni. I fatti includono minacce telefoniche, aggressioni verbali, e addirittura episodi di violenza fisica in pubblico.
Asti, la stalker era passata dalle telefonate alle aggressioni fisiche sull’ex e la nuova compagna
Le vittime hanno segnalato aggressioni fisiche, pedinamenti, e contatti indesiderati alla polizia: un’escalation di comportamenti allarmanti. Secondo gli inquirenti, la donna aveva iniziato con minacce telefoniche e si era spinta fino alla violenza fisica, spingendo la nuova compagna dell’ex contro o un muro, e arrivando persino a tentare di investire il suo ex compagno con l’auto. Questo è solo uno dei tanti casi che mettono in evidenza l’aumento preoccupante dei reati di stalking.
Stalking, un reato anche al femminile?
Sebbene la percezione comune sia che lo stalking sia un comportamento maschile, la realtà è diversa. Nel corso dell’ultimo decennio, le donne hanno dimostrato di poter essere anche autrici di atti persecutori. Secondo il Rapporto Italia 2021 di Eurispes, la percentuale di donne vittime di stalking è aumentata del 3% rispetto agli uomini, raggiungendo il 14%. Il rapporto mette in luce che il fenomeno coinvolge anche il sesso femminile, con una quota del 20-30% di autrici di tali reati.
Le stalker femminili dimostrano spesso comportamenti più subdoli e meno aggressivi rispetto agli uomini. Usano forme di persecuzione come rubare oggetti personali, interferire nella vita lavorativa o affettiva delle vittime, inviare messaggi indesiderati o compiere pedinamenti. Queste azioni possono provocare danni emotivi e influenzare negativamente la vita delle vittime.
Tuttavia, è importante sottolineare che lo stalking è un reato senza genere. Anche se le vittime maschili potrebbero essere riluttanti a denunciare per paura di scherno, la gravità del reato non cambia. Le vittime di stalking, indipendentemente dal genere, subiscono ansia e paura, che causano un impatto significativo sulla loro vita quotidiana.