Dopo l’assassinio del candidato alla presidenza dell’Ecuador, Fernando Villavicencio, sarà Andrea Gonzalez a sostituirlo. Militante ambientalista, 36 anni, era candidata alla carica di vicepresidente proprio nella lista di Villavicencio. E ora è subito attesa al battesimo del fuoco: il dibattito tra i candidati nella capitale del Paese, Quito, in vista delle elezioni che si terranno domenica prossima, 20 agosto.
Elezioni in Ecuador, al posto del candidato ucciso Villavicencio il partito centrista Constuye ha scelto la 36enne Andrea Gonzalez
L’ufficializzazione della nomina di Andrea Gonzalez è arrivata dal partito centrista Construye. Da quanto si dice in Ecuador, praticamente una scelta obbligata, considerando la consolidata collaborazione di lunga data tra i due candidati. E questo già prima che Villavicencio fosse eletto all’Asamblea nacional, il parlamento monocamerale ecuadoregno, e svolgeva la professione giornalistica.
Saprà garantire l’eredità – scrive Construye – e milioni di ecuadoregni la accompagneranno in questo compito.
L’omicidio di Villavicencio è stato rivendicato da Los Lobos, vicini ai narcos, e il presidente viene contestato
Nel frattempo, l’omicidio del 59enne candidato è stato rivendicato dal gruppo espressione dei narcos messicani Los Lobos (in italiano I Lupi) e i sei cittadini colombiani fermati sono stati ufficialmente accusati di omicidio. I funerali di Villavicencio si sono tenuti in forma privata.
L’Ecuador recupererà la pace e la sicurezza – ha twittato il presidente uscente Guillermo Lasso – Se sorgeranno reazioni violente, agiremo con tutta la forza necessaria.
Le polemiche però proseguono e, tra gli otto candidati, si continua a puntare il dito proprio su Lasso per l’incremento degli atti violenti nel Paese.
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