Laurea in Medicina: la Ministra dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini, ospite a Zona Bianca su Rete4, ha comunicato che a partire dal prossimo anno ci saranno 4.000 posti in più a disposizione per gli studenti che vogliono frequentare il percorso di laurea in Medicina.
Inoltre, il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) prevede di ampliare questo questo numero entro il 2030, portandolo a 30.000, con l’obiettivo di abolire il numero chiuso.
La Ministra Bernini, poi, ha anche parlato della carenza di medici in Italia e del lavoro che si sta facendo, restando in un’ottica di sostenibilità, per garantire un futuro migliore e delle buone prospettive di lavoro agli studenti che si laureano in Medicina.
Senza indugiare ulteriormente, quindi, ecco qui di seguito quali sono state le parole che sono state pronunciate da parte della Ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini.
Laurea in Medicina, le parole della Ministra dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini: “C’è carenza di medici, il numero chiuso va superato, nel 2030 ci saranno 30.000 posti in più”
Ospite al programma televisivo “Zona Bianca“, il quale va in onda su Rete4, la Ministra dell’Università e della Ricerca (MUR) Anna Maria Bernini ha espresso le proprie perplessità evidenziando il problema relativo alla carenza di medici.
Come soluzione la Ministra Bernini intende abolire il numero chiuso per l’ingresso di nuovi studenti nel percorso di laurea in Medicina.
Ma per il momento, il vertice del MUR ha comunicato che saranno aumentati i posti a disposizione degli aspiranti medici a partire dal prossimo anno, con un progetto che prevede ulteriori aumenti fino al 2030.
A tal proposito, dunque, ecco quali sono state le dichiarazioni che sono state rilasciate da parte della Ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini:
“Abbiamo fatto un lavoro di squadra. E’ vero che c’è una carenza di medici e le università devono poter formare gli studenti. Il numero chiuso a Medicina va superato, se ne è parlato per tanto tempo e noi lo abbiamo fatto.
A partire da settembre ci saranno fino a 4.000 posti in più per il corso di laurea in Medicina e Chirurgia, da qui a 7 anni ci saranno 30.000 posti in più e il nostro obiettivo è superare il numero chiuso in maniera sostenibile”.
In merito a questa decisione, una delle critiche che spesso sorge in merito all’aumento dei posti a disposizione della laurea in Medicina e, più in generale, delle Università italiane, è il fatto di non poter garantire agli studenti le strutture e i mezzi che sono necessari per effettuare al meglio il proprio percorso di studi.
A tal proposito, la Ministra Bernini ritiene che la strada giusta da percorrere sia quella relativa alla formazione specializzata degli studenti:
“Dobbiamo garantire agli universitari la possibilità di essere formati correttamente e la prospettiva di lavorare dopo il percorso di laurea.”
Approfondendo quest’ultimo argomento, poi, la Ministra dell’Università e della Ricerca ha comunicato che il Governo sta lavorando per mettere a disposizione degli studenti delle scuole di specializzazione che siano funzionanti e che siano in grado di fornire le giuste capacità e competenze per svolgere al meglio la loro futura professione.
Perciò, a proposito di questo, la Ministra Bernini conclude affermando quanto segue:
“Noi come popolazione invecchiamo molto bene. Esiste una terza età, ma anche una quarta. Quindi abbiamo bisogno di medicina di prossimità, di medicina territoriale, di assistenza domiciliare, abbiamo bisogno di medici che siano in grado di rispondere a queste esigenze. Abbiamo bisogno che le scuole di specializzazione funzionino e su questo stiamo lavorando”.
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