Un 32enne è morto annegato oggi pomeriggio sul lago di Como dopo essere caduto in acqua mentre si trovava su un materassino.

Lago di Como, annegato dopo caduto dal materassino

La vittima, come riportato dal quotidiano il Giorno, è Pablo Enrique Chavez, un sudamericano di 32 anni che abitava a Carugo in provincia di Como.

L’uomo era andata al lago con la moglie e altri familiari connazionali per una giornata di vacanza. Mentre si trovava straiato su un materassino sull’acqua, ha perso l’equilibrio ed è caduto in acqua.

Una persona che si trovava in compagnia della vittima ha cercato di aiutarlo ma ha poi dichiarato alle autorità sotto shock che la vittima non sapeva nuotare molto bene. L’amico racconta anche non essere riuscito a fare niente, si è tuffato per salvarlo, ma ha dovuto lasciarlo andare.

“Mi si è avvinghiato addosso, si agitava, stava trascinando di sotto anche me. Saremmo affogati tutt’e due. Ho cercato di afferrarlo, però è andato subito a fondo”

I soccorritori non hanno potuto fare niente

I soccorritori subito allertati sono arrivati in pochi minuti sul posto ma non hanno potuto far altro che ripescare il corpo dell’uomo bloccato sul fondo a quasi venti metri di profondità.

Vani sono stati i tentativi di rianimarlo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Lecco, oltre che ambulanza e vigili del fuoco.

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