Il bilancio delle vittime degli incendi sull’isola di Maui nell’arcipelago delle Hawaii ha raggiunto le 80 vittime.

La cifra fornita dalle autorità locali sembra destinata a salire per l’elevato numero dei dispersi.

Incendi delle Hawaii hanno devastato Maui

La situazione sull’isola di Maui è ancora molto preoccupante, un nuovo incendio nella cittadina di Kaanapali città occidentale immediatamente a nord di Lahaina, la città storica che è stata devastata dagli incendi all’inizio della settimana. 

Il rogo è stato domato ma è ancora viva la paura negli isola autorizzati solo oggi a rientrare nelle zone delle proprie case per lo più distrutte dalle fiamme.

Le autorità sono sicure che il numero di morti è destinato a salire, sono ancora centinaia le persone date per disperse.

La procura delle Hawaii ha annunciato l’apertura di un’inchiesta, a partire dal mancato allarme e sul modo in cui le autorità hanno gestito l’emergenza. Ancora oggi la difficoltà maggiore è riuscire a ripristinare del tutto le comunicazioni sull’isola più famosa dell’arcipelago.

Il coprifuoco è stato in vigore dalla notte di ieri nelle parti di Maui colpite dagli incendi. “Ci aspettiamo cattive notizie nei prossimi due giorni”, ha dichiarato il senatore democratico delle Hawaii, Brian Schatz.

Danni per miliardi di dollari: anni per la ricostruzione

La Federal Emergency Management Agency stima che la ricostruzione nella contea di Maui costerà 5,52 miliardi di dollari. Ma non è solo una questione di soldi, le immagini che arrivano da Maui raccontano di un territorio completamente devastato.

Ad oggi quasi tutti i turisti hanno già lasciato l’isola grazie ai voli aggiuntivi forniti dalle compagnie aeree, mentre le autorità sconsigliano “i viaggi non essenziali sull’isola di Maui”.

La Farnesina fa sapere che sono 60 gli italiani presenti nelle isole dell’arcipelago in mezzo al Pacifico e nessuna vittima.

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