La telenovela è finita, il Lecce saluta Hjulmand che è partito questa mattina per il Portogallo per firmare il contratto che lo legherà per cinque anni allo Sporting Lisbona. Sarà la cessione più remunerativa della storia del club giallorosso grazie ai ventuno milioni complessivi che entreranno nelle casse. Pantaleo Corvino è alla caccia del sostituto del danese con Roberto D’Aversa che intanto prepara il debutto stagionale domani contro il Como valido per il primo turno di Coppa Italia. Sarà l’esordio per il tecnico sulla panchina dei giallorossi dopo l’addio a Marco Baroni.
Il Lecce saluta Hjulmand
Ripetersi sarà difficile ma questo è l’obiettivo dei salentini nella prossima stagione. L’avventura con Baroni si è conclusa con una salvezza meritata nelle ultime giornate, il cambio di guida tecnica non cambia lo scopo finale anche se bisognerà arginare delle partenze pesanti. Ha lasciato Samuel Umtiti arrivato in prestito dal Barcellona, autentico capolavoro di Corvino, che è tornato in Francia per vestire la maglia del Lille. Ora è arrivato anche l’addio del capitano con il Lecce che saluta Morten Hjulmand.
Il centrocampista danese questa mattina si è imbarcato su un volo destinazione Lisbona per cominciare la sua nuova esperienza con la maglia dello Sporting. Andrà sostituito e non sarà semplice, dal mercato è già arrivato Ramadani dall’Aberdeen che potrebbe debuttare immediamente. I nodi che D’Aversa dovra scegliere riguardano anche l’attacco con Ceesay e Strefezza a contendersi la maglia da titolare. Il gambiano sarebbe schierato nel suo ruolo naturale mentre l’italo brasiliano è un adattato con dei numeri che lo rendono il più efficace della squadra.
Nel prepartita parlo solo dell’aspetto tecnico della squadra. Dovesse andar via perdiamo un giocatore tecnicamente importante. Ma ad oggi il mio pensiero è chi può giocare in quella posizione, può giocarci Ramadani, può giocarci Berisha, oppure abbiamo altre soluzioni. Faremo le valutazioni anche in base all’undici di partenza. Sono in diversi che possono fare il capitano. Ma non è importante solo chi indossa la fascia, è importante avere 4/5 giocatori che gestiscono lo spogliatoio e fanno capire il senso di appartenenza a questa squadra. Mi viene in mente Alexis Blin, un giocatore che per me può fare il capitano.
Non ho tante soluzioni in attacco. Strefezza in quel ruolo non è stato schierato per assenza di alternative, ma perché secondo me lui lì può far bene. Lo scorso anno è il giocatore che ha reso meglio dal punto di vista realizzativo e in quella posizione può rendere al meglio. Ceesay durante la preparazione era stato impegnato in trattative di mercato, ora è a pieno regime con la squadra. Rafia secondo me rende meglio in una posizione sulla trequarti perché nasce trequartista, voglio cercare di metterlo nelle condizioni di rendere al meglio.
Sarà quindi l’esordio per il Lecce che ospiterà il Como. Un test attendibile per capire lo stato di forma di una squadra che avrà un inizio di stagione in Serie A decisamente complicato. Alla prima di campionato arriverà al Via del Mare la Lazio di Maurizio Sarri mentre alla seconda giornata i giallorossi faranno visita alla Fiorentina di Vincenzo Italiano.
Ufficialmente inizia la stagione, in ogni partita la squadra deve andare in campo per vincere. Con l’obiettivo della Coppa Italia dobbiamo scendere in campo per fare la nostra partita. La squadra arriva bene, ma è calcio d’agosto, è un periodo di preparazione, non bisogna farsi influenzare. I ragazzi stanno dimostrando intensità e a loro ho poco da rimproverare. Mi auguro di vedere in campo quello che vedo in settimana. Di solito sono abituato a scegliere la formazione all’ultimo minuto. Oggi in rifinitura abbiamo preparato le palle inattive, osservo tutto per scegliere gli undici partenti, ma sono importanti anche i subentranti