Ancora un’esplosione sconvolge il litorale di Ostia, in provincia di Roma. L’auto dei proprietari del lido “La Bussola” è stata danneggiata da una bomba carta, creando un cratere di qualche centimetro nell’asfalto. Paura fra gli esercenti della zona, mentre continuano le indagini.

L’esplosione della bomba carta davanti al lido “La Bussola” ad Ostia

L’esplosione che ha danneggiato l’Audi Q5 dei proprietari del lido è avvenuta sul lungomare Amerigo Vespucci di Ostia. Il fatto è avvenuto circa 30 minuti dopo mezzanotte, con l’auto parcheggiata nei pressi del lido. Secondo le prime ricostruzioni, ignoti hanno lanciato la bomba carta contro l’auto, danneggiata dalla successiva esplosione.

I proprietari dell’auto erano nel ristorante del lido e hanno subito chiamato le Forze dell’Ordine una volta sentita la deflagrazione. Anche i clienti del ristorante l’hanno sentita, per poi fornire la loro descrizione degli eventi agli inquirenti giunti sul posto. I danni subiti all’auto sembrano essere di poco conto, non coinvolgendo in alcun modo la struttura che oggi ha riaperto i suoi servizi alla clientela.

I proprietari del lido hanno spiegato alle Forze dell’Ordine che in passato non hanno ricevuto minacce di alcun tipo verso la propria persona o la propria attività. Nei giorni precedenti altri tre ordigni sono esplosi ad Ostia e nelle sue vicinanze, preoccupando la cittadinanza e danneggiando alcune strutture.

Le precedenti esplosioni ad Ostia e dintorni: le reazioni della politica locale

Questi gli episodi: fra il 7 e l’8 agosto a Fiumicino un ordigno rudimentale è esploso davanti ad un ristorante, danneggiandone la veranda esterna; una bomba è esplosa davanti ad un autosalone di Dragona; il 7 agosto in Via delle Fiamme Gialle una bomba, piazzata sotto un’auto, è stata ritrovata davanti ad una delle caserme lì presenti. Gli inquirenti non hanno fornito ulteriori dettagli e non si sbilanciano sul fatto se questi episodi siano tutti collegati fra di loro o siano atti isolati.

Luisa Regimenti, assessore al Personale, alla Sicurezza urbana, alla Polizia Locale e agli Enti locali della Regione Lazio, ha affermato commentando questi episodi:

Quanto sta avvenendo ad Ostia e nel territorio del Municipio X di Roma desta grande preoccupazione. L’escalation di violenza è un tentativo della criminalità organizzata di alzare il tiro, una sfida allo Stato e un attacco alla libertà e alla sicurezza dei cittadini che merita una risposta ferma e decisa delle Istituzioni.

Ostia, come anche Nettuno ed Anzio, sono territori dove le criminalità organizzate da anni minacciano e taglieggiano gli esercenti e la popolazione locale o, in altri casi, riescono a trovare modi di “convivere” pacificamente, rappresentando un mezzo per arricchirsi o aprire attività illecite. Infatti, secondo Regimenti:

É necessario affrontare il problema alla radice con un rafforzamento della presenza delle forze dell’Ordine che assicuri un controllo più capillare ed organizzato del territorio e coinvolgendo anche la Polizia locale che può svolgere un ruolo cruciale in questo ambito.

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