I mondiali di atletica 2023 a Budapest perdono anzitempo una delle sue stelle. Si tratta di Sydney McLaughlin-Levrone: la campionessa olimpica e mondiale dei 400 metri ostacoli ha annunciato nella giornata di ieri che un infortunio al ginocchio la terrà fuori dalla rassegna iridata. In un comunicato apparso nelle ultime ore, l’atleta classe 1999 ha confermato che si prenderà un piccolo periodo di stop con l’intenzione di tornare a competere quanto prima e non mettere a rischio la sua partecipazione alle prossime Olimpiadi di Parigi 2024:

Sono triste nel condividere che devo ritirarmi dai Campionati del mondo di quest’anno a Budapest. Dopo essermi consultata con i miei medici e allenatori, ho bisogno di prendermi cura di un piccolo problema al ginocchio in modo da poter essere completamente in salute per le Olimpiadi di Parigi del prossimo anno. Non vedo l’ora di rivedere presto tutti in pista.

Infortunio Sydney McLaughlin-Levrone, tutte le vittorie dell’atleta americana

Per inquadrare al meglio la figura di Sydney McLaughlin-Levrone, dobbiamo ricordare che la nativa di New Brunswick (New Jersey) ha già dato prova di essere una delle atlete di spicco nel contesto americano e di conseguenza mondiale. Sydney nel suo percorso sportivo, ha conseguito risultati eccezionali: è partita vincendo la medaglia d’argento nella gara dei 400 metri ostacoli e l’ambita medaglia d’oro nella staffetta 4×400 m ai Campionati Mondiali di Doha nel 2019. Nel corso 2021, ha stabilito un incredibile primato mondiale, scendendo sotto il limite dei 52 secondi nei 400 m ostacoli con uno straordinario tempo di 51″90. Quindi, ha registrato un altro record mondiale di 51″46 nei 400 m ostacoli alle Olimpiadi di Tokyo 2020, riuscendo a conseguire la sua prima medaglia d’oro olimpica. Nel contesto dei Mondiali di Oregon 2022, ha nuovamente ritoccato il suo primato, portandolo sotto i 51 secondi (per la precisione 50″68, ndr).

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