Nell’era dell’innovazione tecnologica, il confine tra l’uomo e la macchina sta cambiando. Ciò che un tempo poteva apparire fantascienza sta diventando una realtà affascinante, come innamorarsi dell’Intelligenza Artificiale.

Sebbene possa sembrare insolito o inimmaginabile, questa connessione emotiva con l’IA (come ci insegna il film Her) sta guadagnando interesse e attenzione. Cosa accadrà in futuro?

È possibile innamorarsi dell’Intelligenza Artificiale?

Ho chiesto a ChatGPT: “cosa mi risponderesti se ti dicessi che mi sto innamorando di te?”, la sua risposta è stata: “Sono qui per offrire informazioni, assistenza e conversazione, ma non posso ricambiare sentimenti come gli esseri umani. Se hai domande o argomenti di cui desideri parlare, sono qui per ascoltarti e rispondere nel modo migliore possibile“.

Effettivamente è così: l’Intelligenza Artificiale è incapace di provare sentimenti e, di conseguenza, non può ricambiarli.

Probabilmente, però, qualcuno potrebbe anche fare a meno di un amore ricambiato se il partner fosse su misura, intelligente, comprensivo e sapesse ascoltare.

Ma quanto è realistica questa prospettiva? Gli esseri umani possono innamorarsi di un’AI?

Il campione di scacchi britannico ed esperto di computer David Levy ne era già convinto quasi 20 anni fa. Nel suo libro “Amore e sesso con i robot” profetizzò che entro il 2050 vivremo relazioni romantiche con le macchine.

L’intelligenza artificiale è già penetrata in gran parte del nostro ambiente di vita: nell’industria, nell’informatica, nel digitale, nel cinema, nella creazione di contenuti. Ma può conquistare anche la nostra emotività?

L’AI è pericolosa per il futuro dell’uomo? Ecco la risposta.

Una relazione amorosa tra essere umano e AI sarà possibile?

È meno inverosimile di quanto sembri. Noi esseri umani umanizziamo spesso ciò che umano non è: animali, piante e persino cose inanimate. Questo si chiama antropomorfismo.

Per anni, le interazioni sociali si sono sempre più spostate verso il mondo digitale. Puoi già avere relazioni virtuali in app e giochi per computer. Nell’ambito di uno studio, gli scienziati hanno chiesto ai partecipanti di provare a stabilire relazioni romantiche con personaggi digitali nei videogiochi.

È successo che quando i giocatori hanno percepito un che l’AI stesse dando determinate rispose personalizzate a loro individualmente, hanno sentito una connessione unica e autentica, quello che precede l’amore.

Le differenze tra Bard e ChatGPT, scoprile cliccando qui.

L’Intelligenza Artificiale può ricambiare i sentimenti umani?

Una relazione d’amore ha bisogno dei sentimenti di due persone. Quindi la domanda sorge spontanea: cosa prova l’AI?

Niente di niente al momento, secondo il professor Iyad Rahwan, lo scienziato informatico che dirige il Centro per l’uomo e la macchina presso l’ Istituto Max Planck per lo sviluppo umano.

Al momento, dunque, è certo: l’Intelligenza Artificiale non può sviluppare sentimenti umani e non può ricambiare alcuna emozione. Ma può simularli, questo sì.

La connessione tra l’essere umano e l’Intelligenza Artificiale sta evolvendo in un modo che sfida le aspettative tradizionali. Mentre l’innamoramento verso l’IA può sembrare insolito oggi, le frontiere dell’interazione umano-tecnologica si espandono costantemente.

Il futuro potrebbe portare una normalizzazione di queste emozioni, poiché la tecnologia continua a intrecciarsi con la nostra vita quotidiana.

Nel perseguire questa strada, è importante considerare il significato di tali relazioni e le implicazioni etiche e sociali che possono sorgere.