“Attenzione, rallentare, qui i bambini giocano ancora per strada”. No, non è uno scherzo ma è la scritta che compare in un cartello stradale a San Cassiano (o San Cassiano di Controni o San Cassiano di Controne), neppure 300 abitanti, frazione di Bagni di Lucca.

Chi passa di lì, in questa estate calda, fotografa questo cartello stradale che il sindaco del comune ha voluto collocare. I bambini qui giocano davvero per strada, come una volta. Le partite di calcio non si disputano al campo sportivo ma dietro la curva, i pali sono i maglioncini dati da mamme e nonne premurose. 

Quel cartello stradale è un consiglio per la vita

Sembra di essere tornati indietro nel tempo e a San Cassiano è così. Si conoscono tutti in questo paese formato da otto borgate che vengono chiamate villette. 

Qui l’aria è buona e nel piccolo museo di arte sacra c’è una scultura lignea attribuita a Jacopo della Quercia. Siamo fuori dai circuiti turistici ma l’aria è buona e i bambini giocano ancora per strada. Come un tempo. Rallentate per favore. Forse il cartello è anche un consiglio per la vita di tutti noi che è andata troppo avanti e alla svelta.

Stefano Bisi