Cos’è il Neuroma di Morton? Ne hai mai sentito parlare? Caratterizzato da sintomi dolorosi e fastidiosi, questo disturbo può colpire chiunque.
L’influencer Giulia De Lellis ha annunciato proprio poco fa di soffrire di questa patologia. In questo articolo, esploreremo le cause, i sintomi e le possibili terapie legate al Neuroma di Morton.
Che cos’è il Neuroma di Morton?
Giulia De Lellis ha raccontato ai suoi followers di soffrire del Neuroma di Morton, che gli ha causato dolori lancinanti. Ma che cos’è questa patologia e da cosa è caratterizzata?
Il neuroma di Morton è un dolore metatarsale cronico, noto anche come nevralgia di Morton. È la malattia metatarsale più comune nelle donne. Ma anche gli uomini, soprattutto i corridori, sono colpiti dalla metatarsalgia.
La diagnosi esatta da parte degli specialisti ortopedici del piede è super importante per alleviare il dolore del piede e diminuire le limitazioni nella vita quotidiana delle persone colpite.
Questa patologia è caratterizzata da un ispessimento del nervo metatarsale e provoca dolore acuto lancinante, bruciante nel metatarso e nelle dita dei piedi.
Il dolore è così forte che i pazienti sperimentano un miglioramento a breve termine solo fermandosi e togliendosi le scarpe.
Cos’è la sindrome del tunnel carpale? Scoprilo cliccando qui.
Quali sono le cause del neuroma di Morton?
I sintomi compaiono spesso in età adulta. Le donne hanno quattro volte più probabilità di sviluppare il neuroma di Morton rispetto agli uomini. Una possibile ragione può essere la maggiore frequenza del piede piatto tra le donne.
Probabilmente la colpa è della moda delle scarpe: i tacchi alti e le scarpe a punta favoriscono lo sviluppo del piede piatto a causa dell’elevata pressione sull’arco anteriore del piede.
Il piede piatto cambia la posizione delle ossa metatarsali e aumenta la pressione sui nervi che corrono sulla pianta del piede.
Il neuroma di Morton potrebbe verificarsi su entrambi i piedi.
Quali sono i sintomi del neuroma di Morton?
Ecco come si sviluppa nei sintomi, il neuroma di Morton:
- Formicolio iniziale che si trasforma in bruciore;
- intorpidimento delle dita dei piedi;
- dolore lancinante;
- sensazione di spilli e aghi nelle dita dei piedi;
- dolore al piede in scarpe strette e appuntite;
- il dolore si irradia al dito medio;
- sensazione di scatto nelle dita dei piedi.
Il dolore si attenua solo se le scarpe strette vengono immediatamente tolte e ci si riposa. Oltre al dolore metatarsale, c’è spesso una sensazione anomala nei mignoli vicini.
Il dolore può essere bruciante, a volte anche lancinante. Alcuni pazienti lamentano intorpidimento combinato con dolore bruciante che si irradia alle dita dei piedi. Le persone colpite spesso descrivono il dolore come camminare su un corpo estraneo o come avere un sasso o un pisello nella scarpa.
Terapia per il neuroma di Morton
Il trattamento del neuroma di Morton è prevalentemente conservativo, cioè senza intervento chirurgico. L’obiettivo è ridurre la pressione sui nervi per promuovere la regressione del dolore.
Solo quando l’arco anteriore del piede affonda, la pressione sui nervi plantari aumenta. Pertanto, si cerca di sostenere l’arco anteriore del piede (arco trasversale) con inserti di scarpe di sostegno per alleviare i nervi. La soletta dovrebbe in particolare sostenere e alleviare lo spazio delle dita del piede interessato.
I sintomi spesso migliorano dopo iniezioni mirate di antidolorifici alle terminazioni nervose. Buoni risultati si possono ottenere anche con iniezioni di vitamina B12 in prossimità dei nervi.
Ulteriori misure di terapia conservativa possono essere:
- Solette con supporto dell’arco trasversale;
- Ultrasuoni e fonoforesi;
- Ionoforesi;
- Terapia del freddo;
- Infiltrazioni locali (iniezioni) con sostanze omeopatiche;
- Infiltrazioni locali di cortisone;
- Fisioterapia del piede e ginnastica.
È fondamentale riconoscere i sintomi di questa patologia, comprendere le cause sottostanti e considerare le diverse opzioni terapeutiche disponibili.