In una rocambolesca impresa che ha destato l’attenzione dei cittadini e delle forze dell’ordine, due giovani climber francesi hanno scalato la guglia maggiore del Duomo di Milano, situata a 108,5 metri d’altezza. I due audaci arrampicatori, un 18enne e un 20enne, sono stati avvistati mentre si trovavano sulla vetta del monumento, proprio accanto alla celebre statua della “Madonnina“, emblema della città.

Milano, climber francesi scalano il Duomo senza permessi: “Volevamo postare la scalata su Instagram”

L’assessore alla Sicurezza, Marco Granelli, ha riportato su Facebook l’insolito evento, riferendo che “alle 6.10 agenti della Polizia Locale di Milano hanno visto due giovani di 18 e 20 anni arrampicati sulla guglia della Madonnina del Duomo e hanno dato l’allarme, posizionandosi attorno al Duomo“. Fortunatamente, l’azione temeraria dei giovani è stata sventata senza incidenti, poiché, una volta notati, sono scesi volontariamente e sono stati fermati dalle forze dell’ordine.

Le autorità locali stanno ora indagando sulle motivazioni dietro questa straordinaria impresa. Secondo quanto riportato, i giovani alpinisti non avevano con sé bombolette paracadute, e sembra che il loro obiettivo principale fosse quello di condividere le immagini della loro avventura sui social media, in particolare su Instagram.

Nonostante l’eco di altre recenti azioni illecite di vandali che hanno imbrattato la vicina Galleria Vittorio Emanuele, al momento non sembrano esserci legami tra i due climber e gli autori di tali atti vandalici. Questo episodio sembra invece essere parte di un trend internazionale di scalate illegali su monumenti e grattacieli.

Questo non è il primo caso di alpinisti avventurosi che si cimentano con il Duomo di Milano. Nel maggio 2022, un uomo polacco di 33 anni è stato denunciato per aver scalato la guglia del Duomo al fine di scattarsi dei selfie. Anche lui aveva raggiunto la statua della “Madonnina”, dimostrando che il richiamo di sfide simili persiste nel tempo.