È la frase più famosa nei divorzi: “Andrai d’accordo con il mio avvocato”. Ma la frase pronunciata sul palco della festa di annuncio delle nozze da Massimo Segre, banchiere e professionista più famoso di Torino, non aveva proprio questo significato. “Vai dal tuo avvocato”, è la frase che Segre ha pronunciato davanti alla sua compagna Cristina Seymandi, conosciuta anche in Piemonte perché figlia di un famoso commercialista morto due anni fa e soprattutto perché appassionata di politica. Di fronte a a un centinaio di invitati, l’uomo ha accusato così la sua futura sposa di averlo tradito e l’ha lasciata, con un gesto plateale diventato ormai virale sul web.
Il discorso di Massimo Segre, testo integrale
Ecco il testo integrale del discorso di Massimo Segre alla festa per annunciare il matrimonio, di fronte allo sguardo attonito di Cristina Seymandi:
Questa volta il discorso me lo sono scritto. È un po’ lungo e inizia con le scuse con tutti voi per questo pippone. Cri dirà che sono troppo prolisso, ma stavolta è necessario e le tocca. Ringrazio tutti voi che siete venuti e avete mantenuto il segreto, al catering, al dj Maurizio Arena, ai fiori, ma soprattutto a Stefania che ho lasciato per ultima ma è la prima. È stata un’amica preziosa e senza di lei questa festa non si sarebbe potuta fare.
Grazie davvero, ma neppure tu sai quello che sto per dire ora. Mi sono preparato questo scritto perché sono molto emozionato, di solito vado a braccio ma non voglio cogliere il rischio di sbagliare. Io dovrei annunciare a tutti voi che a ottobre io e Cristina ci sposiamo, queste sono le partecipazioni che per l’ennesima volta facciamo. Però riflettendo mi son detto che questo non era un regalo per Cristina, ma per me che dal 3 marzo 2020, data in cui ci siamo messi insieme, ho sperato di giungere a questo momento che abbiamo già rimandato tre volte.
Allora qual è il regalo da fare a Cristina? Ho sempre pensato che amare una persona sia desiderare il suo bene, ancora più del proprio. In questo caso, questa sera, desidero regalare a Cristina la libertà di amare. Amare una persona, un noto avvocato a cui tiene più che a me e che penso abbia fatto in modo di diventarle odioso solo per evitare di mancarmi di riguardo.
Cara Cristina, so di quanto tu ne sia innamorata dal punto di vista mentale e sessuale, come hai confidato a lui. E so che prima di lui hai avuto una relazione con un noto industriale. Cari amici, non crediate che mi faccia piacere fare la figura del cornuto davanti a tutti voi, ma Cristina è talmente in gamba nel raccontare le sue verità che non potevo lasciare solo a lei la narrazione del motivo per cui io stasera termino la mia convivenza con lei. A sua mamma, così provata dalla sua vita, chissà cosa ha detto perché avesse timore che sua figlia non fosse più al sicuro a dormire con me, io che una donna non la sfiorerei se non con un fiore. Cosa avrebbe detto a tutti voi sui motivi che ci hanno allontanati, la verità è che è una banale storia di infedeltà addirittura preconiugale.
Sono tanto deluso, col cuore a pezzi, mi faccio la colpa di non aver capito come una donna non possa amarti se un matrimonio ti mette contro i figli con i quali dovrò faticosamente recuperare un rapporto deteriorato in questi tre anni. Cara Cristina, a Mykonos vai con il tuo avvocato. Sii felice con lui, è tutto pagato così come è pagato il viaggio in Vietnam con tua figlia che è una splendida e seria ragazza, che mi dispiace debba essere toccata da questa situazione. Ti confermo la mia stima lavorativa. Se vorrai, al tuo ritorno potremo valutare come proseguire una collaborazione professionale. La nostra storia insieme invece finisce stasera. Ti auguro di essere felice con il tuo nuovo compagno e ti auguro di continuare a brillare nella vita come hai fatto in questi tre anni. Scusate e buonanotte
Da quanto tempo stavano insieme Segre e Seymandi?
Massimo e Cristina erano una coppia fissa dal 2020 e a fine luglio hanno organizzato insieme una grande festa nel giardino di una casa sulle colline torinesi per annunciare agli amici le imminenti nozze di ottobre, integrate da inviti già stampati.
Una serata all’insegna del buon cibo, musica e balli. Solo alla fine la coppia è salita sul palco accanto al dj per i saluti di rito e gli annunci. Cristina ha esordito ringraziando coloro che l’hanno aiutata ad organizzare la serata, contribuendo alla sua riuscita. Poi ha preso la parola il marito, che ha iniziato a leggere il testo che aveva preparato.
Non era però un invito a risolvere il divorzio in tribunale: le coppie di fatto avrebbero ben poche armi in questi casi. No, l’avvocato a cui si riferiva la Segre è l’uomo di cui Cristina si sarebbe innamorata, e con il quale lo avrebbe tradito per diverso tempo. Non l’unico terzo incomodo in soli tre anni, secondo l’autoproclamato fidanzato “cornuto”: prima dell’avvocato, ci sarebbe stato anche un industriale. La vendetta di Segre è stata terribile e ha raggelato tutti i presenti.
A Torino e ormai in tutta Italia non si parla d’altro, vista l’importanza pubblica della coppia ormai divorziata. E viene da chiedersi come riusciranno questi due a districare i legami finanziari e societari che si sono intrecciati in questi tre anni.