Roma: violenta una donna e riprende gli abusi con il cellulare. È questa l’accusa che viene mossa nei confronti di un ragazzo ecuadoriano di 28 anni, il quale è stato arrestato nelle prime ore della mattinata di oggi, venerdì 11 agosto 2023. Il giovane, stando a quanto si apprende, è finito in manette accusato di violenza sessuale aggravata nei confronti di una 20enne. E non solo. Scopriamo che cosa è successo e cerchiamo di avere un quadro più chiaro della situazione.
Roma, violenta una donna e riprende gli abusi col cellulare: l’accusa
Al centro di questa triste vicenda vi è un giovane uomo di 28 anni, di origini ecuadoriane ma sembra che sia residente a Roma. Oggi egli è finito in manette in quanto avrebbe violentato una ragazza di 20 anni e avrebbe filmato con il suo cellulare gli abusi. In seguito, secondo quelle che sono le accuse che emergono per il momento, il 28enne avrebbe anche diffuso le immagini e i video in questione.
A far partire le indagini sul caso è stata la vittima, una 20enne di origine sudamericana, che ha sporto una denuncia alle forze dell’ordine. La giovane si è infatti presentata dai carabinieri e ha raccontato quanto avrebbe subito da parte del 28enne ecuadoriano.
Così, non appena gli agenti hanno sentito il racconto della ragazza, si sono messi al lavoro e hanno svolto una serie di analisi e di ricerche approfondite per fare luce su questi presunti abusi. A seguito di precise indagini, nelle prime ore della mattina di oggi, venerdì 11 agosto 2023, i carabinieri hanno proceduto con l’arresto del ragazzo.
Egli, come anticipavamo prima, è accusato di violenza sessuale aggravata nei confronti della vittima e di diffusione illecita di immagini e riprese video sessualmente espliciti. Ora il 28enne dovrà rispondere a queste accuse. Ma non è finita qui.
Cosa sappiamo sul 28enne
Stando a quanto emerge e a quanto raccontato dalla ragazza di 20 anni, il suo abusatore l’avrebbe, in almeno due occasioni diverse, costretta a bere sostanze alcoliche e ad assumere droghe di vario tipo, tra narcotici e stupefacenti. Ciò, secondo la denuncia, sarebbe avvenuto all’interno di famosi locali pubblici della Capitale.
In seguito, nel corso delle stesse serate, la 20enne sembra essere stata abusata sessualmente, mentre il 28ennne filmava tutto con il suo cellulare. Poi avrebbe diffuso le immagini delle violenze compiute ai danni della ragazza.
I militari di Roma hanno acquisito i video e le foto in questione e hanno anche raccolto dichiarazioni di testimoni e di conoscenti del ragazzo. Così i carabinieri sono riusciti a identificare il presunto autore delle violenze che ora deve rispondere alle accuse.
Si sarebbero rivelate fondate anche le dichiarazioni della vittima sull’uso delle sostanze stupefacenti perché i militari, nel corso di una perquisizione all’interno dell’abitazione dell’arrestato, hanno rinvenuto diversi grammi di sostanze stupefacenti, insieme ad un bilancino di precisione e ad altri dispositivi elettronici.
Ora il cellulare del ragazzo e tali dispositivi elettronici sono stati sequestrati dagli inquirenti. Essi verificheranno la possibile presenza di altri video e di altri filmati di eventuali abusi sessuali.
Oggi l’arresto a Roma
A mettere in manette il cittadino ecuadoregno di 28 anni accusato di violenza sessuale aggravata e di diffusione illecita di immagini sessualmente esplicite sono stati i carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma.
Essi hanno eseguito oggi, venerdì 11 agosto 2023, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Questa è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari su richiesta della Procura capitolina nei confronti del ragazzo presidente a Roma, che ora dovrà rispondere alle accuse di difendersi.
Il 28enne è stato poi portato dalle forze dell’ordine nel carcere romano di Regina Coeli. Egli era comunque già noto ai militari poiché il 3 agosto scorso era stato fermato nella stazione di Roma Cinecittà. I carabinieri avevano trovato lui insieme ad un altro soggetto, di origine peruviana, in possesso di oltre 400 grammi di cocaina. Era suddivisa in 49 ovuli diversi.