Purtroppo è ufficiale: gli infortuni e i problemi dopo l’operazione al ginocchio continuano ad inficiare la stagione dell’australiano Nick Kyrgios. Dopo un 2022 più che positivo (culminato con la finale raggiunta a Wimbledon) il tennista ha scoperto di avere del “materiale organico” da togliere dentro il ginocchio alla viglia dell’Australian Open 2023, costretto all’intervento non è più riuscito a riprendere la forma.
Dopo l’operazione infatti non è più rientrato e ha messo a referto una sola partita all’ATP di Stoccarda, dove ha perso contro il cinese Wu in due set senza opporre particolarmente resistenza: il match terminò con il risultato di 5-7 3-6.
Kyrgios ha dovuto rinunciare anche a Wimbledon dopo i primi due slam della stagione, oltre che ai tornei preparativi agli US Open. Questa sera è stato proprio il torneo ad annunciare la cancellazione del torneo, insieme al tedesco Struff (25 al mondo).
Kyrgios e Struff saranno sostituiti da due argentini: il primo è Facundo Diaz mentre il secondo Diego Schwartzman.
Sarà un 2023 senza classifica quello di Kyrgios che ripartirà nel 2024 sfruttando il ranking protetto o le wild card per un personaggio che a volte si è dimostrato divisivo, ma anche catalizzatore di pubblico e divertire con un tennis frizzante.
Anche il tennista ha confermato il forfait sia dal Masters 1000 di Cincinnati che dagli US Open che avranno inizio il 28 agosto sui campi di Flushing Meadows a New York.
Al numero 92 della classifica ATP si tratta di una stagione maledetta per l’australiano, che ora dovrà concentrarsi esclusivamente sul recupero visti i gravi problemi fisici che rischiando di condizionare non solo la stagione, ma anche la carriera del classe 1995, che fino ad ora di Slam ha vinto gli Australian Open nel 2022, ma che se in forma può ancora regalarsi grandi soddisfazioni.