Sorprende a metà il turno odierno dell’ATP di Toronto dove Carlos Alcaraz ha superato il turno dopo aver sconfitto in due set il giovane Ben Shelton. Non fa di certo notizia la vittoria del numero 1 al mondo che però non ha vissuto una partita facile contro il tennista americano, al punto da esser costretto al tie break nel secondo set.

È lo stesso Alcaraz a sottolineare la complessità di una sfida che a prima vista poteva sembrare facile per molti e che invece alla fine si è tradotta parzialmente in una battaglia. Alla fine, lo spagnolo ha avuto la meglio con il punteggio di 6-3, 7-6 ma al termine della sua partita ha voluto comunque elogiare la prestazione del rivale:

È davvero un bel giocatore, colpisce la palla in modo fantastico. Non ho mai giocato contro qualcuno che colpisca la palla così forte come lui. Alcuni servono a 235, ma stasera ho quasi rotto la corda della racchetta. È un grande, starà in alto per molto tempo, ne sono sicuro. Giocheremo tante altre partite. È un avversario davvero, davvero duro, e molto aggressivo. Non mi ha lasciato fare il mio gioco, attaccando la rete in modo aggressivo, e quasi ogni volta

ATP Toronto, l’elogio di Alcaraz a Shelton: “Colpisce molto molto forte”

Il match a Toronto potrebbe dunque aver rivelato una nuova stellina anche perché se a dirlo è uno col talento di Alcaraz ci si può fare affidamento. In particolare, lo spagnolo ha voluto nuovamente sottolineare la forza con cui Shelton colpisce la palla, aspetto che l’ha particolarmente stupito nonostante poi sia stato in grado di adattarsi e vincere il match.

Ecco il commento di Carlos:

Lui colpisce la palla molto, molto forte, quindi non ho potuto trovare il mio gioco. Per me è meglio iniziare un torneo con buoni scambi, lunghi, con cui cui entrare in partita, entrare negli scambi, ma contro Shelton non è stato così. Comunque ogni partita è una guerra diversa, e devi adattare il tuo gioco. Intanto sono davvero felice di esser passato e ora avrò un’altra opportunità di giocare un po’ meglio nel turno successivo

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