Dopo Mateo Retegui, un altro oriundo è pronto a sbarcare alla corte di Alberto Gilardino. Domani è atteso al Genoa Junior Messias che effettuerà le visite mediche di idoneità sportiva per poi firmare un contratto con i rossoblù per tre stagioni. L’affare è in via di definizione con i liguri che propongono un prestito oneroso di un milione di euro con un obbligo di riscatto a giugno 2024 per tre milioni, il Milan invece spera di chiudere la cessione a titolo definitivo. Situazione in via di risoluzione con il Besiktas che si è dovuto arrendere dopo aver corteggiato l’ex Crotone per quasi un mese.

Messias al Genoa

Prosegue la campagna acquisti del Grifone che vuole regalare ad Alberto Gilardino una rosa per raggiungere senza particolari affanni la salvezza. Il colpo Mateo Retegui ha entusiasmato la piazza, la società voleva regalare un altro colpo ad effetto come Cesare Casadei ma si è dovuto arrendere alla volontà del Chelsea di lasciare il giocatore in Inghilterra. Una trattativa lampo quindi allestita con il Milan che porterà Junior Messias al Genoa.

Il giocatore italo brasiliano è atteso domani in Liguria per le visite mediche di idoneità sportiva, sarà anche l’occasione per verificare come procede il recupero dopo il risentimento muscolare al retto femorale accusato durante l’amichevole del Milan contro il Real Madrid dello scorso 24 luglio. Impossibile quindi una sua presenza in campo già dal turno di Coppa Italia contro il Modena, non è da escludere invece che possa esserci per l’esordio in Serie A a Marassi sabato 19 agosto alle ore 20:45 contro la Fiorentina.

Da limare i dettagli della operazione con il Genoa che spinge per il prestito con obbligo di riscatto mentre i rossoneri vorrebbero chiudere la cessione a titolo definitivo. Questo per evitare di dover allungare il contratto del giocatore fino al 2025 visto che è in scadenza il prossimo giugno. Il Milan riuscirebbe così a produrre anche una minima plusvalenza visto che l’ex Crotone era stato acquistato nel 2021 in prestito per 2.6 milioni da Paolo Maldini e Ricky Massara per poi riscattarlo a 4.5 milioni.

Record di abbonati

L’entusiasmo in città è visibile già con il dato della campagna abbonamenti che ha infranto ogni previsione. Sono state staccate infatti oltre 26mila tessere segnando il primato cittadino dopo il sorpasso al record detenuto dalla Sampdoria l’anno dopo lo scudetto con Vujadin Boskov. I rossoblù al momento sono quinti nella speciale classifica degli abbonamenti della Serie A dietro a Inter, Milan, Roma e Lazio.

L’affetto è stato visibile anche per i giocatori come Matteo Bani che ha partecipato ad un evento ad uno degli store ufficiali prendendosi l’abbraccio dei tifosi. Il difensore è uno dei veterani della squadra, ha accettato di ripartire dalla serie cadetta per conquistare la promozione.

Vogliamo raggiungere la salvezza che sarebbe un risultato importante per una neopromossa. L’anno scorso dopo la retrocessione c’era un ambiente un po’ particolare, siamo stati bravi a far ritrovare entusiasmo. La Serie A sarà difficile, ci sono squadre importanti con un livellamento fra tante formazioni di fascia media. Ci sarà da combattere ma noi siamo pronti. La nostra difesa non ha visto grossi cambiamenti e penso che possa considerarsi un vantaggio, siamo un sistema collaudato.

Ci sono squadre più forti rispetto alla Serie B ma sono convinto che tra tutti faremo un’ottima stagione. I nuovi arrivi ci daranno un grosso aiuto, per questo noi cerchiamo di far entrare tutti nel gruppo e di farli sentire bene nel minor tempo possibile. Voglia partire bene già in Coppa Italia contro il Modena perché vincere aiuta il morale e ci permette di andare avanti nella competizione. Sull’inizio del campionato sapevamo che sarebbe stato difficile ma abbiamo lottato per raggiungerla e non temiamo nessuno