Cosa rischia Cristiano Ronaldo per essersi fatto il segno della croce? E’ quello che si chiedono in molti, dopo che l’attaccante portoghese ha esultato con il gesto cristiano in seguito alla trasformazione del rigore decisivo nella semifinale di Champions League asiatica tra l’Al Nassr e il Raja Casablanca.
Cosa rischia Cristiano Ronaldo per essersi fatto il segno della croce?
Il gesto di Cr7 ha subito scatenato molte polemiche, in quanto in Arabia Saudita è vietata l’espressione pubblica della fede cristiana.
Dopo aver trasformato il rigore al 75′, Ronaldo, prima di esultare con il suo classico ‘Siuuu’, si è fatto il segno della croce. E il gesto in Arabia Saudita è proibito. I non musulmani infatti non possono nemmeno pregare in pubblico o esibire collane od oggetti religiosi in vista. E chi trasgredisce queste regole è accusato di fare proselitismo religioso.
Altri episodi simili a questo in passato sono stati puniti severamente. Ad esempio il colombiano Juan Pablo Pino fu addirittura arrestato, perché fu sorpreso in un centro commerciale di Riad con una maglietta strappata da cui s’intravedeva un tatuaggio che raffigurava Gesù.
La vista del tattoo aveva provocato gli insulti di alcuni musulmani presenti, che avevano sollecitato l’intervento della “polizia per la promozione della virtù e la prevenzione del vizio”, che aveva fermato e portato alla centrale di polizia il calciatore e la moglie, all’epoca incinta.
Dunque, stando alle leggi dell’Arabia Saudita, Ronaldo rischierebbe una pena fino all’arresto. Ma, considerando la portata del personaggio, è praticamente impossibile che questo accada. Non è da escludere invece che al centravanti portoghese possa essere comminata una sanzione pecuniaria.