Si è finalmente conclusa la telenovela di questo agosto con Lazar Samardzic che è sbarcato a Milano per svolgere le visite mediche che lo legheranno all’Inter per i prossimi cinque anni. Tutto risolto con l’Udinese per una trattativa complessa e intrigata conclusa con un prestito oneroso pari a 4 milioni di euro, con obbligo di riscatto a 16 milioni più 2 di bonus. Saluta i nerazzurri e approda in Friuli Venezia Giulia il centrocampista Giovanni Fabbian, l’ex Reggina è stato valutato 4 milioni, con l’Inter che mantiene la possibilità di recompra per 12 milioni. Insieme al centrocampista serbo è arrivato anche Emil Audero che andrà a completare il reparto dei portieri insieme a Yann Sommer.
Lazar Samardzic all’Inter
E’ stato l’oggetto del desiderio di mezza Serie A. Lazar Samardzic ha messo in mostra tutto il suo talento nella passata stagione con la maglia dell’Udinese, ha trovato in Andrea Sottil il miglior alleato per crescere senza pressione. Il tecnico lo ha esaltato e bastonato, lanciato titolare e lasciato in panchina, coccolato e contestato. Tutto per permettere ad un ragazzo del 2003 di crescere ed imporsi a grandi livelli, l’opportunità Inter sarà esattamente ciò che gli permetterà di completare la maturazione calcistica.
Il talento però è stato visibile a tutti. Per questa ragione il Milan per primo ha cominciato il corteggiamento visto che era alla ricerca di centrocampista giovani e di valore salvo poi ripiegare su profili con maggiore esperienza internazionale. Un pensierino è arrivato anche da Roma sponda Lazio con Maurizio Sarri che reclama un regista e una mezzala, il serbo piaceva a Formello anche se ci stavano dei dubbi sull’atletismo compassato del ragazzo in un centrocampo che necessità di rapidità.
A sorpresa quindi è arrivata l’Inter che ha bloccato Lazar Samardzic per poi trattare con l’Udinese per trovare un accordo che soddisfacesse tutti. Innanzitutto è stato proposto il giovane centrocampista Giovanni Fabbian reduce da un grande campionato di Serie B con la Reggina, soluzione gradita ai friuliani. La partita si è quindi spostata sull’aspetto economico trovando la soluzione con un prestito oneroso di quattro milioni di euro con obbligo di riscatto a giugno prossimo per sedici milioni con un bonus di due milioni in base ai risultati. Fabbian è stato quindi valutato quattro milioni con la possibilità a favore dei nerazzurri di riportarlo alla base esercitando il diritto di recompra a dodici.
Il centrocampista serbo ha quindi potuto raggiungere Milano nella serata di ieri dove ha scattato qualche foto con i tifosi. Questa mattina al Coni ha svolto le visite mediche di idoneità sportiva prima di andare ad Appiano Gentile per la firma dei contratti e l’ufficialità del trasferimento.
Stesso identico iter per Emil Audero che ha salutato la Sampdoria per approdare all’Inter. Accontentato Simone Inzaghi che ha chiesto una coppia di portieri affidabile, ha dovuto attendere a lungo ma alla fine la dirigenza nerazzurra è riuscita a far arrivare Yann Sommer, pagata la clausola rescissoria di sei milioni al Bayern Monaco, e appunto l’estremo difensore italo indonesiano classe 97. A spiegare i dettagli dell’operazione è stato l’agente del portiere, Tullio Tinti:
In giornata ci sono le firme, aspettiamo. Audero in questi anni ha dimostrato di essere un portiere di livello, è uscito giovanissimo dalla Juventus e dopo un’annata incredibile al Venezia ha fatto sempre il titolare alla Sampdoria. È equilibrato ed intelligente, conosce il suo ruolo. Ma è anche ambizioso e sa che in una squadra importante come l’Inter può ritagliarsi il proprio spazio. L’operazione si chiuderà sulla base di un prestito con diritto di riscatto che può diventare obbligo in base a determinate condizioni