La Polonia rafforza i suoi confini con il Bielorussia. Il timore di un’invasione da parte dello Stato alleato con la Russia è tale da portare Varsavia a stanziare, sulla frontiera, altri 10mila soldati come deterrente.

Polonia, 10mila soldati sul confine con la Bielorussia: l’annuncio

La mossa strategica è stata annunciata dal ministro della Difesa, Mariusz Błaszczak giovedì 9 agosto durante una intervista alla radio pubblica, riporta il Guardian.

Circa 10mila soldati saranno spostati al confine, di cui 4mila supporteranno direttamente la Guardia di frontiera e 6mila saranno nella riserva“, ha spiegato il ministro polacco. “Spostiamo l’esercito più vicino al confine con la Bielorussia per spaventare l’aggressore in modo che non osi attaccarci”, ha detto Błaszczak.

Il viceministro degli interni, Maciej Wąsik, aveva invece annunciato mercoledì 9 agosto che la Polonia avrebbe inviato solamente 2mila soldati. Evidentemente temo un attacco massiccio e per questo hanno mandato un numero maggiore. Attacco che, comunque, sarebbe coordinato dalla Russia e che, probabilmente, rientrerebbe nella guerra all’Ucraina.

Ma una invasione farebbe scattare il meccanismo di protezione della Nato, a cui appartiene la Polonia e la guerra si estenderebbe a tutto il globo. Al momento però sembra difficile anche perché la Russia potrebbe non sostenere un conflitto su vasta scala con la Nato.