In Italia i recenti attacchi di orsi a persone, specie quello di Jj4 in Trentino, ha acceso il dibattito su come difendersi e quali sono gli strumenti per farlo. Alcuni hanno suggerito lo spray anti orso, ma è legale in Italia? Vediamo di cosa si tratta e se lo è.
Cos’è lo spray anti orso, a cosa serve e si può utilizzare in Italia?
Soprattutto a Trento le persone si sono molto spaventate a causa di alcuni attacchi perpetrati dagli orsi contro persone che si erano recate in montagna per correre o per funghi. Per un certo periodo si è diffusa la convinzione che la migliore risposta per difendersi fosse uno spray repellente adatto agli orsi.
Il problema è che questo rimedio è attualmente illegale in Italia. Uno spray specifico per un animale grande come l’orso è adatto ai grandi carnivori e ha un frustino, un beccuccio di prolunga da cui esce il gas, che lo spinge fino a 15-20 metri e la sostanza non è volatile. In Italia sono in vendita spray per la difesa personale, ma hanno una capienza fissata per legge a 15 millilitri: quelli per gli orsi sono molto più capienti e superano di gran lunga questo limite.
Le richieste arrivate ad alcune armerie di Trento sono state numerose ma tutte respinte al mittente. Impossibile soddisfare una richiesta che, pur formulata in termini di sicurezza personale, infrangerebbe una legge. Carmen Pavanelli, proprietaria di un negozio d’armi per la caccia a Trento, spiega che:
In assenza di quello spray consigliamo le pistole scacciacani: il colpo è molto potente, normalmente le bestie selvatiche si impauriscono e scappano e non serve il porto d’armi. Sembrano pistole vere, ma sparano a salve: non hanno pallini o munizioni, fanno solo rumore. Il corso va dai 60 ai 150 euro.
La stessa Pavanelli ha però sottolineato che la richiesta di spray anti orso viene soddisfatta tramite l’acquisto online, con spedizione da paesi come Stati Uniti, Polonia o anche Germania.
Il primo via libera del Viminale sugli spray anti orso
Le giunte provinciali trentine chiedono dal 2015 il permesso di vendere legalmente uno spray le cui dosi di principio attivo sono di gran lunga maggiori di quelle presenti negli spray per l’autodifesa, rappresentando quindi un potenziale grave pericolo per gli altri. Proposte sempre cassate o non ascoltate, ma il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini e quello dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin ad aprile avevano considerato possibile l’uso di quegli spray, almeno per i forestali.
Il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, aveva affermato a maggio sugli spray:
Sono usati in aree di diversi Paesi con presenza di orsi, per evitare l’impiego di armi da fuoco che pare eccessivo. Questi dispositivi sono da qualificarsi come armi ed è prudente che siano usati da personale specializzato e appositamente addestrato.
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