Diciannove persone arrestate per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. L’organizzazione criminale aveva creato un vero e proprio tour operator illegale per fari arrivare i migranti in Europa. Sono in tutto 25 gli individui su cui la procura di Catania sta indagando. Oltre ai 19 finiti in carcere, ci sono anche 6 persone che però al momento sono latitanti.
Catania, organizzavano viaggi clandestini per i migranti: le indagini
Si tratta di extracomunitari tra guineani, ivoriani e maliani che organizzavano viaggi dai loro paesi d’origine verso l’Unione Europa, in cambio di denaro. La meta preferita era la Francia, dove la maggior parte dei migranti desiderava arrivare.
L’indagine è iniziata dopo che una minorenne non accompagnata arrivò il 25 gennaio del 2021 ad Augusta, in provincia di Siracusa. La ragazza era riuscita ad arrivare in Francia grazie alle indicazioni di una donna, conosciuta in Libia. La trafficante si era presentata come la sorella di un uomo che in Italia si sarebbe occupato di completare il viaggio per la Francia.
Dalle indagini è emerso anche come le migranti, oltre al pagamento in denaro, dovevano anche corrispondere prestazioni sessuali, anche quando viaggiamo con i figli a seguito.
Il 19 aprile l’inchiesta però viene annullata per questioni burocratiche legali. È stata la Cassazione a smuovere le acque grazie al suo pronunciamento con il quale ha trasferito l’indagini a Catania. La procura ha poi ottenuto dal gip i provvedimenti per gli arresti, eseguiti dagli uomini della Squadra mobile di Catania, coadiuvati dai colleghi di Genova, La Spezia, Milano, Pavia, Torino e Viterbo.