WhatsApp è in continua evoluzione con aggiornamenti e nuove funzionalità.

Adesso è arrivato finalmente il momento di condividere lo schermo in videochiamata. Questa innovativa funzione non solo amplia le possibilità di interazione tra utenti, ma offre anche un nuovo livello di versatilità nella condivisione dei contenuti.

Che tu sia impegnato in attività lavorative, educative o sociali, questa opzione renderà più efficiente la tua esperienza di utilizzo. Scendiamo nei dettagli.

WhatsApp introduce la condivisione dello schermo, in cosa consiste

Dopo l’introduzione dei messaggi video istantanei, WhatsApp ha annunciato l’arrivo di una nuova funzione. Gli utenti ora hanno la possibilità di condividere lo schermo durante le videochiamate.

Questa funzione, nella versione Beta, è arrivata a fine di maggio per Android e a metà giugno per iOS.

La condivisione dello schermo, fondamentale per le videocall di lavoro, era già da tempo attiva su Microsoft Teams, Google Meet e Zoom. Il CEO Mark Zuckerberg ha annunciato personalmente che a breve sarà disponibile anche su WhatsApp.

Grazie a questa funzione, gli utenti potranno condividere documenti, immagini, pianificare attività o fare acquisti insieme agli amici, e aiutare in modo pratico coloro che sono meno avvezzi alla tecnologia. È possibile mostrare sia un’applicazione specifica che l’intero schermo del dispositivo.

Come attivare la condivisione dello schermo su WhatsApp

Per attivare la condivisione dello schermo ti basterà toccare l’apposita icona. Inoltre, WhatsApp ha aggiunto il supporto per le videochiamate in modalità orizzontale (landscape), fondamentale soprattutto durante la condivisione dello schermo, appunto.

Naturalmente, la condivisione dello schermo è protetta da crittografia end-to-end per garantire la privacy, come tutte le conversazioni che vengono fatte sull’app.

L’implementazione di questa funzionalità avverrà gradualmente, su tutte le piattaforme.

Quali sono i rischi della condivisione dello schermo su WhatsApp?

Questa funzionalità, se usata senza attenzione, potrebbe farci correre alcuni rischi. WhatsApp registra tutto ciò che viene mostrato sullo schermo durante la condivisione.

Se vuoi utilizzare questa opzione, dunque, presta molta attenzione a non mostrare dati sensibili come password o informazioni bancarie.

Per fortuna WhatsApp avvisa gli utenti prima di iniziare la condivisione dello schermo nelle videochiamate. Nella versione beta, viene visualizzato un avviso che consente agli utenti di decidere autonomamente se e quando condividere il proprio schermo con l’altra persona.

Sicuramente questa opzione ci sarà anche nelle prossime versione ufficiali. Ricorda che puoi disattivare la funzione in qualsiasi momento e interrompere la condivisione dello schermo in un tap, durante la chiamata.

Meta, nel frattempo, sta implementando la condivisione dello schermo anche su Messenger nella versione beta per Windows (versione 2.2322.1.0).

I vantaggi della condivisione dello schermo

In conclusione, l’aggiunta della funzionalità di condivisione dello schermo su WhatsApp offre una serie di vantaggi significativi agli utenti.

Questa opzione si dimostra particolarmente preziosa nell’ambito lavorativo e nelle attività di gruppo, consentendo di condividere documenti, immagini e informazioni in modo diretto durante le videochiamate.

La possibilità di pianificare insieme, fare shopping o fornire assistenza tecnica diventa più semplice ed efficiente. Inoltre, la recente introduzione del supporto per le videochiamate in modalità orizzontale migliora ulteriormente l’esperienza di condivisione dello schermo.

Grazie alla crittografia end-to-end, la privacy e la sicurezza delle informazioni condivise sono garantite. Con il rollout graduale su diverse piattaforme, gli utenti di Android, iOS e Windows avranno la possibilità di sfruttare appieno questa nuova opzione nei prossimi giorni.