Il Superbonus ci sarà anche nel 2024, ma con diversi cambiamenti rispetto alla versione attuale del bonus per i lavori di efficientamento energetico o di ristrutturazione.
Superbonus 2024: proroga
Il governo Meloni ha inserito il Superbonus all’interno del PNRR, con un finanziamento di circa 4 miliardi di euro in totale: 2 miliardi per il 2024 e altri 2 per il 2025.
Requisiti e aliquota di detrazione
Inoltre, il Governo intende restringere la platea di beneficiari. Fino ad oggi infatti, hanno potuto accedere alla misura tutti i cittadini proprietari di case, ma a partire dal 2024 il Superbonus spetterà solo a chi possiede un reddito basso.
Già da quest’anno la detrazione applicabile al Superbonus è passata dal 110% al 90%. Dal prossimo anno dovrebbe scendere al 70%. Ma c’è l’ipotesi di lasciarla al 90% per le famiglie con reddito inferiore ai 15.000 euro annui. Inoltre, per le famiglie a rischio povertà energetica e i giovani potrebbe tornare anche la possibilità di fruire dello sconto in fattura.
L’intervento potrebbe far partire tra i quindicimila e i ventimila interventi di ristrutturazione in più.
Per quanto riguarda gli altri bonus edilizi, il governo pensa di limitarli solo ai lavori di ristrutturazione ed efficienza energetica effettuati sulle prima case, con un’aliquota di detrazione al 60%, e la spesa massima fino a 100.000 euro da detrarre in 10 anni. In questo caso non sarebbero previsti limiti reddituali, ma potrebbe essere data priorità a coloro che scalano più classi energetiche.