È stato arrestato l’uomo accusato di avere accoltellato una persona tra quelle in coda davanti al British Museum, a Londra. Un episodio avvenuto intorno alle 10 del mattino che ha subito fatto scattare l’allarme nella capitale britannica, costretta ad attivare le consuete procedure per eventi di questo tipo.

Accoltellamento davanti al British Museum a Londra. La polizia ha subito escluso l’atto terroristico

Secondo Scotland Yard si tratterebbe di “un incidente isolato”, dunque non di matrice terroristica e “non pericolosa per il pubblico”. Il British Museum è stato tuttavia temporaneamente evacuato e gli ingressi sono stati bloccati in via precauzionale.

L’aggressione è avvenuta nel perimetro Sud della struttura. Gravemente ferito a un braccio l’uomo accoltellato, trasportata d’urgenza in ospedale.

Probabile, ancora, che si sia trattato del raptus di un folle, giacché alcuni testimoni hanno descritto l’assalitore come un uomo all’apparenza “particolarmente arrabbiato” e armato di un grosso coltello. L’aggressione si è però verificata in uno dei momenti della giornata in cui si registra il flusso maggiore di visitatori.

Il British Museum ha annunciato la riapertura sui social

In un tweet delle 13.21, il British Museum ha confermato la chiusura “a causa di un incidente in seguito all’aggressione di un membro del pubblico nelle vicinanze”. Confermata quindi l’evacuazione e, dopo gli auguri di pronta guarigione alla persona ferita, l’annuncio della riapertura “in condizioni di maggior sicurezza a seguito di una intensa operazione di ricerca”.

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