Ultime notizie sul maxi concorso Agenzia delle Entrate 2023. Recentemente, sono state rese pubbliche le informazioni relative ai concorsi per l’assunzione di funzionari presso l’Agenzia delle Entrate. Questo concorso prevede ben 4500 posizioni aperte, divise tra settori tributario e immobiliare. Coloro che sono laureati in discipline economiche o giuridiche possono considerare l’opportunità di unirsi a questa istituzione prestigiosa.

Concorso Agenzia delle Entrate 2023: scadenza prorogata

A causa di problemi tecnici sul sito nei giorni immediatamente successivi alla pubblicazione dei bandi, la scadenza per la presentazione delle domande è stata posticipata al 28 agosto 2023.

Come presentare la domanda

L’intero processo di domanda di accesso ai concorsi pubblici è stato digitalizzato, rendendo l’intera procedura più snella e intuitiva.

Dal 2023, infatti, il portale InPA è il principale strumento attraverso il quale i candidati possono presentare le loro domande per qualsiasi posizione nella pubblica amministrazione. Ogni candidato deve registrarsi con le proprie credenziali digitali per accedere a tutte le informazioni e dettagli sui concorsi. Per farlo, bisogna visitare il sito ufficiale inpa.gov.it e selezionare la sezione Concorsi per iniziare.

Una volta all’interno, si potranno trovare i dettagli del concorso e sulle posizioni aperte, che riepiloghiamo di seguito:

  • 3970 posti per funzionari tributari;
  • 530 posti per funzionari immobiliari.

Ogni concorso ha una propria pagina con informazioni dettagliate e un modulo di registrazione online.

Il primo passo nel processo di domanda è la compilazione della scheda anagrafica. Qui, i candidati devono fornire dettagli come:

  • Dati personali (Nome, Cognome, Data e luogo di nascita, ecc.);
  • Informazioni di contatto (indirizzo email, numero di cellulare);
  • Altri dettagli come il numero di figli a carico, la residenza e molto altro.

Concorso Agenzia delle Entrate 2023: scelta ruolo e sede

Una caratteristica unica di questo concorso è che i candidati possono esprimere una sola preferenza per la sede in cui desiderano lavorare, ma possono presentare domande per entrambi i profili di funzionari.

Invio della domanda

Dopo aver compilato tutte le informazioni necessarie, i candidati possono revisionare e confermare le loro domande. In caso di errori, è possibile annullare l’invio e correggere le informazioni. Tuttavia, sarà considerato valido solo l’ultimo modulo inviato.

Concorso Agenzia delle Entrate 2023: dettagli sulla prova d’esame

Il processo di selezione consiste in una prova scritta, con domande a risposta multipla pertinenti al profilo scelto. Un punteggio minimo di 21/30 è richiesto per passare la prova.

Perché è importante registrarsi sul portale InPA

Registrarsi su InPA non solo consente di partecipare ai concorsi, ma dà anche accesso a molte altre opportunità nel settore pubblico. Dal 14 luglio 2023, con l’implementazione del nuovo regolamento, la registrazione su InPA è diventata essenziale. Non solo tutti i bandi di concorso vengono ora pubblicati esclusivamente su InPA, ma anche sul sito web dell’ente che bandisce il concorso, rendendo il nuovo portale uno strumento indispensabile per chi cerca lavoro nel settore pubblico.

Come registrarsi sul portale InPA

Il portale InPA è una piattaforma governativa dedicata al reclutamento nella Pubblica Amministrazione.

Per registrarsi, è necessario recarsi sul sito inpa.gov.it e selezionare il pulsante Registrati. Sarà possibile accedere attraverso tre modalità principali:

  • SPID;
  • CIE;
  • CNS.

Una volta selezionato il metodo di identificazione preferito, si dovranno inserire le credenziali fornite dall’identity provider. Quindi, bisogna completare l’autenticazione utilizzando la procedura di verifica a due fattori, come l’approvazione via SMS, e-mail o app dedicata.

È bene ricordare di accettare le condizioni e clausole di servizio, prestando particolare attenzione alle dichiarazioni sostitutive di certificazione e alle responsabilità legali.

Infine, si dovrà accedere all’area riservata e personalizzare il profilo. Qui si potranno inserire i dati anagrafici, titoli di studio, esperienze lavorative e altre informazioni rilevanti.

Come creare il profilo su InPA

I dati saranno già presenti e non modificabili, grazie all’identificazione scelta in precedenza (SPID, CIE o CNS).

Servirà compilare i campi manualmente, prestando attenzione ai campi obbligatori e specificando dettagli come cittadinanza, diritto di voto e altri elementi essenziali.

Quindi, bisogna aggiungere i diplomi, lauree, specializzazioni e altre qualifiche. Per i titoli esteri, bisogna assicurarsi di fornire tutti i dettagli richiesti.

Per ciò che concerne le esperienze lavorative, è bene dettagliare le esperienze professionali, sia nel settore pubblico sia nel settore privato, e ricordarsi di inserire competenze acquisite e fornire una descrizione chiara e dettagliata delle mansioni svolte.

Infine, si potranno aggiungere ulteriori dettagli, come pubblicazioni, attività di docenza, corsi e seminari a cui si è partecipato.

Verifica e finalizzazione del CV

Il portale InPA offre una piattaforma user-friendly per gestire il proprio CV. Una delle funzionalità chiave è la possibilità di scaricare il proprio curriculum e assicurarsi che tutte le informazioni siano state inserite correttamente. Se si riscontrano aree non completate, il sistema le evidenzierà. Solo quando ogni sezione del CV è stata debitamente riempita, comparirà la notifica di “Curriculum completato”.

Dopo aver finito con successo tutte le sezioni del CV, non c’è bisogno di ulteriori conferme. Utilizzando il pulsante “Salva”, che si trova in ogni sezione in basso a destra, ci sarà la sicurezza che ogni dettaglio inserito sia stato salvato correttamente. Ad ogni accesso, si potrà:

  • Rivedere i dettagli salvati in precedenza.
  • Integrare con nuovi dati.
  • Modificare ciò che ritieni obsoleto o errato.

Una caratteristica importante è la sezione “Riepilogo”: una volta visualizzato e scaricato il CV in formato pdf, la tua procedura di inserimento sarà considerata conclusa.

Concorso Agenzia delle Entrate: come partecipare su InPA

Il portale InPA ha reso estremamente semplice la ricerca di concorsi pubblici, compreso ovviamente il concorso Agenzia delle Entrate 2023 riservato a 4.500 funzionari. Direttamente dalla homepage, gli utenti possono esplorare gli Avvisi più recenti o utilizzare la mappa dell’Italia per una ricerca geografica. Dopo aver individuato un Avviso di interesse, gli utenti possono accedere all’area riservata per iniziare la procedura di candidatura.

Ogni concorso avrà dei requisiti specifici, spesso contrassegnati con un asterisco. La sezione “Allegati” è dedicata al caricamento dei documenti necessari per la candidatura, come certificati o diplomi. Non si può superare il limite di 20 MB per ciascun file.

Il pagamento delle tariffe concorso può variare a seconda del bando, ma le opzioni più comuni sono tramite PagoPA o bonifico bancario, seguendo le istruzioni specificate.

La sezione “Conferma e invio” permette di controllare e correggere la candidatura. È possibile anche scaricare la domanda prima della sua sottomissione.

Il servizio di supporto di InPA è pronto ad aiutarti per qualsiasi problema, sia esso tecnico o legato al sito. Per inviare una segnalazione dettagliata, bisogna cliccare sul pulsante “Richiedi Supporto”.