Niente da fare per la pallanuoto Brescia che ha deciso di rimanere fuori dalla prossima edizione di Champions League 2023/2024. Si tratta di una mossa a sorpresa, decisa in queste settimane da parte della società lombarda che si è autoesclusa per concentrare i propri sforzi sul campionato italiano e tornare a competere dalla prossima annata sportiva anche al di fuori dei confini locali.
Pallanuoto Brescia fuori dalla Champions League 2023/2024: i motivi
La realtà dei fatti è che Brescia si è chiamata fuori a causa di un mercato estivo decisamente sottotono in cui ha perso pezzi importanti, di livello europeo. Verosimilmente, la società ha quindi fatto i conti con se stessa e ha deciso di non partecipare alla Champions League. A questo punto, la competizione europea vedrà nella prossima edizione la presenza di sole due squadre italiane: il Recco e l’Ortigia. Trieste, Palermo e Savona saranno invece impegnate in Euro Cup.
Durante l’ultima edizione della Champions League, la pallanuoto Brescia aveva perso solo ai quarti di finale con il punteggio di 10-11 contro i greci del Vouliagmeni. Quest’ultimi sono poi stati sconfitti in semifinale proprio dalla Pro Recco (8-12), la quale è andata successivamente a conquistare la Coppa in finale, regolando Novi Beograd con il risultato di 14-11. Per Recco si è trattato dell’undicesimo trionfo nella massima competizione europea, dove sta dominando in lungo e in largo da ormai più di una decade.
Brescia ha perso inoltre le finali Scudetto (0-2), proprio contro Recco che ha conquistato il 35° titolo nazionale. Era stata l’ultima partita in vasca del quarantenne Presciutti senior:
Bravi loro, ma anche noi. Abbiamo commesso tanti errori, è vero, ma lottando come leoni. Usciamo a testa alta. Ed è bello chiudere la carriera con una finale.
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