Asta BOT 10 agosto 2023: con la pubblicazione del comunicato stampa del 7 agosto 2023 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato l’emissione di un Buono Ordinario del Tesoro con scadenza fissata a 12 mesi dal momento dell’emissione.

Questa tipologia di Titolo di Stato viene collocata da parte del MEF attraverso il meccanismo dell’asta competitiva in termini di rendimento, anziché in termini di prezzo.

L’asta dei BOT in questione, nello specifico, avrà luogo durante il corso della giornata di giovedì 10 agosto 2023 e, a tal proposito, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato il calendario relativo alla possibilità di effettuare la prenotazione e di partecipare all’asta per i suddetti titoli da parte degli investitori, nonché di sottoscrivere il quantitativo di buoni sul quale si è deciso di investire

Asta BOT 10 agosto 2023: l’annuncio dell’emissione da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze e la pubblicazione del calendario per le sottoscrizioni

In attesa dell’articolo che pubblicheremo durante il corso della giornata di domani, martedì 8 agosto 2023, sempre qui sul sito web di Tag24, all’interno del quale andremo ad approfondire quali sono i termini e le modalità che sono previste per effettuare la prenotazione dell’ammontare dei BOT con scadenza a 12 mesi che si vogliono sottoscrivere, ecco quali sono le date da tenere bene a mente per quanto riguarda la sottoscrizione dei suddetti Buoni Ordinari del Tesoro:

  • il 9 agosto 2023 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha fissato il termine ultimo per gli investitori al fine di effettuare la prenotazione del quantitativo di titoli che intendono sottoscrivere;
  • il 10 agosto 2023, entro le ore 11:00, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha fissato il termine ultimo per quanto riguarda la presentazione delle domande in sede di asta sul mercato primario;
  • l’11 agosto 2023, entro le ore 15:30, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha fissato il termine ultimo per quanto riguarda il collocamento supplementare dei Buoni Ordinari del Tesoro con scadenza a 12 mesi dal momento dell’emissione;
  • il 14 agosto 2023 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha fissato il termine ultimo per quanto riguarda il regolamento.

Asta BOT 10 agosto 2023: ecco quali sono le principali caratteristiche del Titolo di Stato in emissione

Ecco qui di seguito l’elenco delle principali caratteristiche che riguardano i BOT 12 mesi:

  • durata – 366 giorni (1 anno);
  • codice ISIN – da attribuire;
  • tranche – 1°;
  • data di emissione – 14 agosto 2023;
  • data di scadenza – 14 agosto 2024;
  • importo offerto – 8 miliardi di euro.

Tutte le altre caratteristiche dei Buoni Ordinari del Tesoro

In merito all’asta BOT del 10 agosto 2023, il MEF ha comunicato quelle che sono le modalità attraverso le quali si svolgerà l’asta competitiva in termini di rendimento. Nello specifico:

“Ciascuno degli operatori partecipanti alle aste può presentare fino ad un massimo di cinque richieste di acquisto.

I buoni possono essere sottoscritti per un importo minimo di mille euro. Per ciascuna emissione di BOT, il prezzo fiscale di riferimento è il prezzo medio ponderato della prima tranche, calcolato sulla base del corrispondente rendimento medio ponderato.

I rendimenti indicati dagli operatori partecipanti alle aste dei BOT, espressi in termini percentuali, possono variare, per tutte le tipologie di titoli, di un millesimo di punto percentuale o multiplo di tale cifra. Non sono ammesse all’asta richieste senza indicazione del rendimento. L’importo di ciascuna richiesta non può essere inferiore ad un milione e mezzo di euro (1.500.000€).

Possono partecipare all’asta esclusivamente gli operatori “Specialisti in titoli di Stato“, individuati ai sensi dell’articolo 23 del Decreto Ministeriale n. 216 del 22 dicembre 2009, nonché gli “Aspiranti Specialisti”, ai sensi degli articoli 5 e 6 del Decreto Dirigenziale n. 993039 dell’11 novembre 2011.”