Sarà una serata di calcio e di commozione. Domani sera allo stadio Brianteo andrà in scena la prima edizione del Trofeo Berlusconi che vedrà in campo il Monza affrontare il Milan, le due squadre del cuore del Cavaliere. Le due squadre scenderanno in campo con una patch speciale sulla maglia che poi saranno messe all’asta. Il ricavato sarà devoluto a Fondazione Milan che lo destinerà a un progetto emergenziale in Emilia-Romagna per il ripristino di un campo d’allenamento e di uno da gioco dell’AC Solarolo, che conta circa 100 tesserati tra cui 80 ragazzi del Settore Giovanile. Una partita piena di emozioni che però sarà anche un test per le due squadre a dodici giorni dall’inizio del campionato di Serie A.

Trofeo Berlusconi. Il ricordo di Pioli

Saranno momenti toccanti nel ricordo di uno dei presidenti che ha reso grande il nome del Milan nel mondo. Nonostante la cessione del club, Berlusconi è sempre rimasto vicino ai rossoneri mantenendo i contatti con dirigenti e allenatori godendosi gli ultimi successi anche se da lontano. Con Stefano Pioli un rapporto stretto, quasi intimo, che è definitivamente sbocciato con la vittoria dello scudetto come ha raccontato ai microfoni di Mediaset alla vigilia della partita:

Il presidente aveva le idee molto chiare, approfittava di qualche buona partita per chiamare e farci i complimenti per la partita, chiedeva il permesso di dare qualche consiglio. Lui preferiva sicuramente un calcio offensivo, un calcio rischioso, quindi molti consigli erano di giocare nella metacampo avversaria. Comunque sono state telefonate davvero molto piacevoli, perché sentivi la passione di una persona per il calcio e la passione per il Milan.

Quando abbiamo vinto lo scudetto era felicissimo. Appena arrivati ci ha fatto tantissimi complimenti e abbiamo chiacchierato un attimino, ma l’attesa era stata tanta visto che il viaggio in pullman era stato molto bello ma lungo. Era contento che il Milan fosse tornato alla vittoria.

L’ultima telefonata ricevuta dal presidente è stata 15 giorni prima della sua scomparsa e parlavamo di Milan, di come giocare, di come fare meglio certe cose, di come raggiungere certi traguardi. Quindi chiaramente aveva investito tanto e bene nel Monza, ma che fosse ancora milanista dentro credo non sia in dubbio

Pioli svela l’organizzazione del Trofeo Berlusconi con la telefonata di Adriano Galliani per capire la disponibilità rossonera visti gli impegni negli Stati Uniti. A pochi giorni dall’inizio del campionato, il test con il Monza permette di entrare immediatamente nel clima Serie A.

Il direttore Adriano mi ha chiamato che eravamo in vacanza e quando mi ha proposto il Trofeo Berlusconi abbiamo risposto che noi siamo solamente onorati di partecipare a questo torneo. Spero di poter salutare anche i familiari e i collaboratori di Berlusconi e di fare la partita al meglio possibile perché comunque Berlusconi fa parte in modo così completo e importante della storia del Milan.

Questa settimana abbiamo organizzato quattro amichevoli perché abbiamo bisogno di minutaggio e di far giocare tutti i giocatori, perché tra due settimane saremo in campionato. Affrontiamo una squadra che ha sempre giocato bene a calcio, quindi sarà un bel test

Trofeo Berlusconi. Il ricordo di Palladino

E’ stata la sua ultima geniale intuizione. Dopo l’esonero di Stroppa è stato promosso in prima squadra Raffaele Palladino, il Monza ha cambiato ritmo con un gioco moderno e divertente. L’allenatore è stato una delle più belle sorprese della Serie A con qualche big che lo osserva da lontano. Confermarsi non sarà facile ma i briantei stanno allestendo un organico interessante e la sfida con il Milan può essere un banco di prova attendibile per capire la crescita della squadra.

Il presidente ci manca tantissimo. Ci voleva bene, ci faceva stare bene e ci ha messo nelle condizioni in pochi anni di portare questa club in Serie A. Personalmente sarò grato a lui per tutta la vita. Al presidente mi legano tantissimi ricordi che porterò sempre nel cuore. Mi ha fatto sentire da subito uno di famiglia e soprattutto mi ha dato la possibilità di coronare il grande sogno di allenare in Serie A. A lui vorrò sempre tanto bene. Il presidente ha fatto la storia del calcio italiano e internazionale, amava il Milan e il Monza. Speriamo di fare una bella partita, faremo di tutto per omaggiarlo nel migliore dei modi