Una violenta esplosione ha scosso il porto di Derince, situato nella provincia di Kocaeli nel golfo che chiude il mare di Marmara, in Turchia, a circa 90 km da Istanbul in direzione sud-est. L’incidente ha causato feriti e danni significativi nella zona portuale. Secondo quanto riportato dalla tv di Stato turca Trt, il bilancio attuale delle vittime è di almeno 12 feriti, tra cui tre gravi.
Turchia, ancora sconosciute le cause dell’esplosione a Derince
L’esplosione si è verificata attorno alle 14:40 ora locale, generando una grande nuvola di fumo visibile da diverse parti della città. Le immagini diffuse dalla Trt mostrano il fumo nero che si leva dalla zona portuale, creando un impatto visivo impressionante. Il sindaco di Derince, Zeki Aygun, ha confermato che “almeno quattro persone sono rimaste ferite e sono state trasferite in ospedale“. L’esplosione ha avuto luogo nella zona dei silos portuali, ma le cause dell’incidente rimangono ancora sconosciute.
Le autorità locali e l’Ufficio per i prodotti agricoli di Turchia (Tmo) sono al lavoro per indagare sulla causa dell’esplosione. Secondo quanto riportato dal prefetto locale Seddar Yavuz, potrebbe essere stata causata da “polveri rimaste incastrate durante il trasferimento del grano dalle navi nei silos“. Tuttavia, l’ipotesi dovrà essere confermata da un esame tecnico dettagliato.
Il ministero dei Trasporti ha rassicurato sullo stato delle navi presenti nel porto, dichiarando che “non ci sono problemi” a riguardo. Le operazioni di soccorso e di gestione dell’incidente sono in corso, e le autorità stanno lavorando per stabilire la portata dei danni e fornire assistenza alle vittime.
L’esplosione al porto di Derince ha destato preoccupazione e attenzione sia a livello locale che nazionale. Le autorità si adoperano per risolvere il mistero delle cause di questo tragico incidente e garantire la sicurezza nella zona portuale. Ulteriori aggiornamenti verranno forniti man mano che le indagini proseguono e vengono raccolte nuove informazioni.