La dieta dissociata appartiene al gruppo dei metodi dimagranti che non limitano gli alimenti, escludendone completamente alcuni, e che permettono a chi decide di seguirla di mangiare un po’ di tutto, quindi non è considerata una dieta restrittiva.
Ciò significa che, se il tuo medico ti dà l’ok, questa dieta può essere portata avanti per un periodo abbastanza lungo, anche come mantenimento. Scendiamo nei dettagli.
Quali sono le caratteristiche della dieta dissociata?
Questo tipo di dieta è rivolta a quelle persone che vogliono perdere peso in modo sano, ma anche a chi vuole mantenerlo e non vuole ingrassare.
La chiave della dieta dissociata è separare grassi, proteine e carboidrati e in questo modo evitare di assumerli insieme nello stesso piatto.
Assumendo questi nutrienti separatamente, il corpo assorbe parte del grasso immagazzinato per funzionare perfettamente, oltre a eliminare una grande quantità di liquidi, che aiuta a ridurre il proprio grasso corporeo.
In questo modo, quella persona può mangiare in modo totalmente sano ed equilibrato, l’importante è dividere i diversi tipi di alimenti a seconda dei nutrienti che la compongono.
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Quali sono i gruppi alimentari da suddividere nella dieta dissociata?
La dieta dissociata divide i gruppi alimentari, eccoli elencati.
I carboidrati:
- riso;
- grano;
- pane;
- pasta;
- mais;
- legumi;
- soia;
- patate.
I grassi:
- olio d’oliva;
- olio di semi di girasole;
- avocado;
- mandorle;
- pistacchi;
- nocciole;
- arachidi;
- cioccolato;
- uva passa.
Le proteine:
- carne;
- pescce;
- crostacei;
- latte e derivati del latte;
- uova.
La frutta:
- frutta;
- kiwi;
- limone;
- arancia;
- mandarino;
- ananas;
- uva;
- fragole;
- mela;
- banana;
- pomodoro;
- pera.
Le verdure:
- insalata;
- bietola;
- sedano;
- porro;
- broccoli;
- cavolfiore;
- asparagi;
- spinaci;
- funghi;
- melanzane;
- zucca;
- cetrioli;
- peperoni;
- zucchine.
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Come combinare gli alimenti nella dieta dissociata?
Ora che abbiamo visto le varie categorie alimentari, scopriamo come combinare i cibi nella dieta dissociata:
- Non combinare cibi grassi con proteine;
- Non combinare diversi carboidrati nello stesso piatto;
- Non mangiare carboidrati e proteine insieme;
- Le verdure puoi mescolarle con qualsiasi altro cibo, purché non sia un frutto;
- Mangia frutta intorno a metà mattina o metà pomeriggio e non mescolarla con altri cibi;
- Non mangiare proteine e carboidrati durante la cena;
- Non mangiare dolci, ma infusi o yogurt;
- Non bere bevande zuccherate o succhi;
- Evita alcol e zucchero.
Esempio di menù settimanale della dieta dissociata
Ecco un esempio di menu settimanale:
| Giorno | Colazione | Spuntino Mattutino | Pranzo | Spuntino Pomeridiano | Cena |
|---|---|---|---|---|---|
| Lunedì | Cereali con latte e tè verde | Frutto | Pasta con verdure e yogurt magro | Frutto | Insalata verde, pesce al forno, infuso |
| Martedì | Pane con olio d’oliva e caffè | Frutto | Pollo al forno con verdure e yogurt magro | Frutto | Uovo strapazzato con verdure, infuso |
| Mercoledì | Insaccati e infuso | Frutto | Insalata di legumi e verdure, yogurt magro | Frutto | Tegame di verdure, frittata con gamberi, infuso |
| Giovedì | Cereali con yogurt biologico e tè rosso | Frutto | Spezzatino di tacchino e infuso | Frutto | Insalata verde, cozze al vapore, yogurt biologico |
| Venerdì | Formaggio magro, yogurt biologico e infuso | Frutto | Maccheroni e funghi, yogurt biologico | Frutto | Salmone grigliato, yogurt magro |
| Sabato | Brindisi con olio d’oliva, yogurt magro e infuso | Frutto | Vitello alla griglia con verdure, infuso | Frutto | Frittata di asparagi, infuso |
| Domenica | Muesli con yogurt magro e infuso | Frutto | Spezzatino di tacchino con verdure, yogurt magro | Frutto | Zuppa di verdure, cozze al vapore, infuso |
Quanto si dimagrisce con la dieta dissociata?
Secondo la maggior parte dei nutrizionisti, la dieta dissociata è un piano dimagrante perfetto per perdere qualche chilo di troppo senza avere troppa fame e con un adeguato apporto di nutrienti nel corpo.
Non è una dieta drastica, ma si possono perdere serenamente dai 3 ai 4 chili in un mese.
