Ieri sera è sbarcato a Roma ed è stato accolto con grande entusiasmo. Adesso Isaksen, che presto sarà ufficialmente un calciatore della Lazio, sta per iniziare le visite mediche di rito e i test atletici che precedono la firma sul contratto. L’esterno danese è il terzo acquisto del presidente Claudio Lotito per rinforzare la rosa a disposizione di mister Maurizio Sarri in vista di una stagione che sarà intensa e complicata vista la qualificazione in Champions League. Isaksen è arrivato dal Midtjylland e firmerà con i biancocelesti un contratto quinquennale. Si tratta di un’operazione da 10 milioni di euro più bonus.

Isaksen Lazio, al via le visite mediche

Inizia ufficialmente l’avventura di Gustav Isaksen con la maglia della Lazio. L’attaccante esterno classe 2001 è atterrato ieri, in tarda serata, intorno alle 23.30 all’aeroporto di Roma Fiumicino ed è stato accolto da grande entusiasmo. Ad aspettarlo c’erano infatti circa 200 tifosi biancocelesti che gli hanno riservato un benvenuto speciale, con sciarpe e cori dedicati. Oggi il suo programma prevede invece le visite mediche di rito, che sono appena iniziate, con i relativi test atletici. Solo dopo aver completato questa prima parte potrà mettere la sua firma sul nuovo contratto. Per il danese è pronto un quinquennale, con scadenza fissata al 30 giugno 2028, da 1,5 milioni di euro a stagione.

Per il ventiduenne, che nel campionato appena concluso si è messo in mostra con il Midtjylland, è la prima esperienza lontano dalla Danimarca e sicuramente avrà bisogno di qualche settimana di assestamento prima di poter diventare una nuova freccia nell’arco di Maurizio Sarri. Il mister ha avuto modo di vederlo da vicino e di apprezzarlo, nel corso dei due match che la Lazio ha disputato in Europa League contro i Lupi. Isaksen è reduce da una stagione importante, in cui ha segnato 18 reti, che gli sono valse il titolo di capocannoniere della Superliga e vanta 7 gol in 19 presenze con la nazionale U21.

Il mercato della Lazio

Gustav Isaksen è il terzo acquisto per la Lazio e andrà a completare il reparto offensivo, aumentando la scelta di mister Sarri sugli esterni. Felipe Anderson e Zaccagni sono le certezze del tecnico, Pedro è il valore aggiunto a partita in corso, ma in questa stagione ci sarà bisogno di ricambi, visto l’impegno in Champions League. La coperta, nelle ultime stagioni, è sempre stata troppo corta e con tre fronti su cui competere non si poteva andare avanti così. L’allenatore toscano aveva richiesto Berardi, ma il presidente Lotito non ha mai avviato una trattativa seria con il Sassuolo, certo che il valore del cartellino fosse troppo alto per un calciatore quasi trentenne.

Il punto di incontro tra il patron e il mister si chiama Isaksen. Il calciatore danese è giovane, ha talento, è un investimento in prospettiva ed aveva un costo accessibile per le casse della Lazio. Sarri ha approvato il profilo e Lotito si è mosso per chiudere rapidamente la trattativa. Si tratta di un’operazione concordata sulla base di 10 milioni di euro di parte fissa e 5 di bonus che i biancocelesti si sono impegnati a versare nelle casse del Midtjylland.

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Ma il mercato della Lazio non può finire qui. Dopo Castellanos, Kamada e Isaksen, adesso il presidente Lotito dovrà concludere l’opera con un terzino sinistro e un regista di centrocampo. Le richieste dell’allenatore sono sempre le stesse e in entrambi i casi vorrebbe due profili italiani, che già conoscono la Serie A. Per il reparto difensivo c’è Luca Pellegrini, che già in questa stagione si era trasferito nella Capitale in prestito. Ma lo sforzo maggiore sarà per provare a portare Ricci, del Torino, alla corte di Sarri.