Un crostaceo alieno ha invaso il Mar Mediterraneo: è il granchio blu e il governo è pronto alla guerra. “Abbiamo stanziato 2,9 milioni di euro e definiremo in maniera puntuale esattamente quali sono gli interventi da programmare e le aree che riteniamo idonee per affrontare l’emergenza”. annuncia il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità e delle Foreste Francesco Lollobrigida.

Nel decreto omnibus anche il granchio blu

Lo stanziamento di quasi tre milioni per l’emergenza granchio blu è tra i 24 articoli che compongono il decreto asset e investimenti, in arrivo lunedì sul tavolo del consiglio dei Ministri. All’incontro con il Consorzio Cooperative Pescatori del Polesine, a Porto Tolle in Veneto, il ministro Lollobrigida ha anticipato le misure per la cattura e lo smaltimento del crostaceo che saranno contenute nel provvedimento.

“Siamo in un’area molto rilevante per la pesca che in questo momento ha una criticità dovuta al granchio blu, una animale allogeno che quest’anno si è moltiplicato in maniera pericolosa. Per il Governo Meloni la pesca, su cui in questi anni si è investito poco, è strategica”, ha assicurato il ministro dell’Agricoltura.

Le parole di Lollobrigida sono state accolte con soddisfazione dall’associazione degli agricoltori Coldiretti.

“È importante intervenire per contenere l’invasione del granchio blu che spinta dal caldo e dai cambiamenti climatici sta provocando gravissimi danni agli allevamenti di cozze e vongole e all’intero ecosistema, che mettono a rischio la sopravvivenza di tremila imprese nel delta del Po con la minaccia che si sta allargando pericolosamente ad altri territori”, ha detto il presidente Ettore Prandini.

Il granchio blu fa male?

Molti lo mangiano e sostengono sia ottimo con la pasta, quasi al pari dell’astice. Il callinectes sapidus (granchio blu o granchio reale blu) è definito una specie “aliena” perché non autoctona del Mediterraneo. Popola soprattutto le acque dell’oceano Atlantico e già il fatto che si sia spinta così lontano dalla zona d’origine può essere preoccupante. L’aumento delle temperature e il grado di salinità delle acque incidono sull’espansione del fenomeno

Avendo un impatto ecologico pesante c’è il rischio che la presenza di numerosi esemplari di granchio blu possa alterare l’ecosistema con danni pesanti sia alla biodiversità che alla pesca.