Si sa che in cucina tutti i sensi devono essere coinvolti in un’unica armonia di eleganza e sapore. E, se come dice il proverbio, anche l’occhio vuole la sua parte, possiamo avventurarci nella realizzazione dell’aspic di pollo, una classica ricetta francese che è diventata ormai patrimonio della cucina internazionale.
L’aspic di pollo ha un punto focale semplice ed immediato: l’utilizzo della gelatina che copre gli ingredienti utilizzati rendendo il tutto molto lucido e invitante. Si tratta di una preparazione che ha due varianti ugualmente interessanti: quella salata, sulla quale ci soffermeremo oggi, e quella dolce che è pur sempre interessante. In comune le due versioni, salata e dolce, hanno la forma geometrica: l’aspic è tradizionalmente realizzato con una forma a tronco di cono oppure a semisferica (dipende dal contenitore che avete a disposizione). L’altra componente comune alle due versioni è la stagionalità: nessuno vi vieta di portarlo in tavola a Natale, ma poiché si tratta di un piatto freddo è chiaro che in primavera e in estate sarà molto più interessante inserirlo nel nostro personalissimo menù.
Cucina coreografica: l’aspic di pollo
L’aspic di pollo è una ricetta molto interessante da portare in tavola perché sicuramente coreografica, saporita e con un po’ di creatività in più rispetto ad un normale secondo. L’aspic di pollo porta in tavola i colori e la lucentezza avvolgendo gli ingredienti in una saporita gelatina. La nostra esplorazione odierna ci farà scoprire l’aspic di pollo. Ma lo si può realizzare anche con varie qualità di pesce. E poi c’è la versione dolce che sarà sicuramente oggetto di un’altra trattazione, ma possiamo anticipare che, in quel caso, sarà protagonista la frutta: anguria, pesche, menta.
Oggi non è usuale trovare l’aspic di pollo nei menù dei ristoranti: era infatti una tipica ricetta degli anni Ottanta, un po’ come la banana split o le pennette alla vodka. Ma non sentitevi fuori tempo se vi innamorate di questo piatto e lo volete riprodurre. Vi darà grandi soddisfazioni e vi farà fare un figurone con gli ospiti.
Una splendida ricetta degli anni Ottanta: come realizzare l’aspic di pollo
La ricetta dell’aspic di pollo non è complessa da realizzare. L’unica accortezza che occorre avere riguarda la gestione dei tempi. La gelatina ha bisogno di qualche ora per rassodare e raffreddare in frigo: per non pensate a questa ricetta come una soluzione salva cena dell’ultimo momento. Andiamo ad elencare gli ingredienti che ci servono e poi scopriamo quali sono i passaggi per realizzare l’aspic di pollo per 12 porzioni:
- 500 g petto di pollo
- 500 g zucchine
- 250 g carote
- 250 g peperone rosso
- 150 g sedano a coste
- 120 g prosciutto cotto, a fette
- tre bustine di granulato di gelatina
- un uovo
- olio d’oliva
- sale
- pepe
Gelatina che passione: l’aspic di pollo
La gelatina è l’ingrediente basilare per realizzare uno splendido e coreografico aspic di pollo. Per prima cosa seguite le istruzioni della gelatina che vi siete procurate così avrete modo di calcolare i tempi per tutti i passaggi. Intanto mettete in acqua fredda l’uovo, portate ad ebollizione e poi lasciate cuocere per 10 minuti esatti. Lavorate con il timer, in questo caso il tempo di cottura è molto importante. Una volta cotto l’uovo va raffreddato e sgusciato.
Dedicatevi quindi alla lavorazione del pollo: l’aspic avrà questo ingrediente per protagonista. Dal petto eliminate l’osso centrale, le cartilagini, eventuali rimasugli di grasso e pellicine. Utilizzate il batticarne per appiattirlo e poi cuocetelo in una padella con 2 cucchiai di olio già caldo. La cottura va fatta ad alta temperatura. Una volta cotto va salato e pepato e poi tagliato a listelli.
Perché si chiama aspic?
Mentre mondiamo e spuntiamo le carote, le zucchine e il peperone, poi taglieremo il tutto per il lungo a fette sottili, rispondiamo alla domanda su questo curioso nome: perché si chiama aspic? Sembra che in Francia, dove la ricetta è nata, per realizzare l’aspic di pollo utilizzassero degli stampi in alluminio che ricordavano la forma di un serpente arrotolato: e aspic in francese è l’aspide, il serpente.
Soddisfatta la curiosità lavoriamo il sedano spuntandolo e tagliandolo a filetti. Prendiamo il prosciutto e ritagliamo 4 rombi (ci serviranno per la decorazione del fondo) mentre il resto lo tagliamo a striscioline.
La vostra gelatina sarà ormai pronta: versiamone un mestolo nello stampo. poi decoriamo il fondo (fatelo con cura: una volta tolto dallo stampo questo sarà la parte superiore dell’aspic) con l’uovo tagliato a spicchi e i rombi del prosciutto Ricoprite con altra gelatina e mettete lo stampo in frigo per far raffreddare questi ingredienti.
Una volta che la gelatina si sarà rappresa estraete lo stampo e riempitelo con metà degli ingredienti (zucchine, carote, prosciutto, peperone, sedano, pollo) poi create un altro strato con l’altra metà degli ingredienti lasciando per ultimo il pollo. Livellate per bene il tutto e poi versate nello stampo il resto della gelatina. Rimettete il tutto in frigo dove lo lascerete riposare per non meno di 4 ore. Una volta estratto dal frigo lo potete servire immediatamente.