Chissà, magari tra qualche anno gli appassionati lo chiameranno “Il massacro di Dublino“. La notte in cui, in un match di preparazione alla Coppa del Mondo in Francia, per la precisione il secondo dopo quello in Scozia, gli azzurri di Kieran Crowley uscirono con una lista assurda di giocatori infortunati. Per il resto, l’Irlanda di riserva di Andy Farrell vince 33-17 (32a vittoria in 36 partite) contro un’Italia comunque generosa. Ma dai e dai, difendendo contro una squadra che come al solito macina gioco come pochi, la diga prima o poi si rompe. Incoraggiano le mete di Pani e Menoncello, così come le prove in mischia con, su tutti, l’esordiente Lamb.

L’Italia del rugby perde dall’Irlanda a Dublino e registra una lunga lista di infortunati.

L’Italia è avanti 3-0 per un piazzato di Allan, quando Riccioni deve uscire con un problema al legamento collaterale mediale del ginocchio sinistro. Solo due minuti più tardi Odogwu è incerto su un pallone alto, l’Irlanda spinge con gli avanti e trova lo spunto decisivo con Kilcoyne. Esce anche Odogwu, per una botta in testa con squarcio. Lo seguiranno Zuliani (trauma cranico) e in chiusura di primo tempo Varney (botta alla spalla). Fischetti si fa ammonire ingenuamente dimenticando la regola dei 10 metri e, con l’uomo in più, i Verdi passano ancora con Doris e McCloskey, da una controruck con pallone rubato a Varney.

Quel 21-3 per i padroni di casa è quasi un peccato. Sebbene meritatissimo, intendiamoci. La meta di Pani, entrato proprio per Odogwu, è un bell’affondo sulla destra approfittando di una difesa insolitamente stretta. Nel frattempo, Farrell fa entrare la prima linea titolare e la differenza si sente. Healy non segna da drive, ma comunque sfruttando una serie massiccia di pick-and-go. Menoncello corona una bella prova trovando, guizzando a modo suo, tra le maglie della difesa negli ultimi 5 metri. Ma, solo 5 minuti dopo, deve uscire con la spalla destra a pezzetti, in lacrime. Dall’altra parte c’è invece gloria anche per il flanker Conan che trova aria fresca in una voragine.

Prossimo impegno per l’Italia il 19 agosto a San Benedetto del Tronto contro la Romania.

Il 19 agosto, l’Italia affronterà la Romania a San Benedetto del Tronto. Avrà dunque un fine settimana libero: mai “rompete le righe” è stato più apprezzato.

IRLANDA-ITALIA 33-17
IRLANDA: O’Brien; Earls, Henshaw (22’st Nash), McCloskey, Stockdale; Crowley (1’st Frawley), Casey (5’st Blade); Conan (36′ Prendergast), Doris, Baird; McCarthy, Henderson (16’st Beirne); O’Toole (12’st Furlong), Herring (12’st Stewart), Kilcoyne (12’st Healy). All.: Farrell.
ITALIA: Allan; Odogwu (23′ Pani, 36′-39′ Buonfiglio), Brex, Menoncello (34’st), Ioane; Garbisi, Varney (1’st Fusco); L. Cannone, Zuliani (41′ Lamaro), Negri (34’st Pettinelli); Ruzza, Lamb (6’st N. Cannone); Riccioni (11′ Ferrari), Nicotera (16’st Bigi), Fischetti (21’st Buonfiglio). All.: Crowley.
Arb.: Raynal (Fra)
Marcatori: 3′ cp Allan, 13′ m Kilcoyne tr Crowley, 29′ m Doris tr Crowley, 36′ m McCloskey tr Crowley; s.t.: 11′ m Pani tr Allan, 25′ m Healy, 29′ m Menoncello tr Allan, 33′ m Conan tr Frowley.
Note – p.t.: 21-3. Cartellini: 28′ giallo Fischetti. Calci: Crowley 3/4, Frowley 1/1; Allan 3/3.

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