All’ospedale Gaslini di Genova un bambino è stato operato con successo per curare la sua cardiopatia. Il suo caso era stato giudicato senza speranza da parte dell’ospedale inglese al quale i genitori si erano rivolti. L’équipe italiana del dottor Michelon è riuscita invece a salvare il piccolo.
L’operazione per curare il bambino affetto da cardiopatia all’ospedale Gaslini di Genova
L’operazione chirurgica ha coinvolto un bambino di 6 mesi, il cui caso di cardiopatia era stato giudicato non guaribile dall’ospedale inglese al quale i genitori si erano rivolti. L’ospedale riteneva che non ci sarebbero state possibilità di guarigione fintantoché non fosse arrivato in tempo un piccolo cuore per lui e da qui la decisione di inserire il bambino in lista d’attesa.
L’ospedale inglese, inoltre, aveva praticato un intervento palliativo di breve prospettiva in fase neonatale, senza però pronunciarsi per un intervento risolutivo, considerato troppo oneroso per il piccolo corpo del bambino. I genitori, di origine inglese, si sono rivolti quindi all’ospedale Gaslini di Genova, dove l’intervento del cardiochirurgo italiano Guido Michelon ha avuto successo.
La grave forma di cardiopatia congenita complessa ha richiesto un lungo e complicato intervento, che l’équipe medica ha realizzato lo scorso 7 luglio. Solo oggi il bambino è stato dichiarato fuori pericolo, per il sollievo dei suoi genitori. Il dottor Michelon ha affermato a proposito dell’intervento:
Fondamentalmente si tratta di una forma molto complessa di sindrome del cuore sinistro ipoplasico con insufficienza valvolare. Per il piccolo ho eseguito due interventi combinati in un’unica procedura associata a plastica valvolare tricuspide, ad alta complessità: detto di comprehensive stage 2 Norwood primo e secondo stadio combinato. Una procedura che ho appreso durante il mio training negli USA.
Il bambino ora dovrà aspettare i due anni e mezzo per il prossimo intervento, mentre oggi può riposare per recuperare da questo primo intervento.
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