Dopo i successi ai Giochi Europei di Cracovia e l’annuncio del Sakara Fight Night, abbiamo intervistato – su questi e molti altri argomenti – Donato Milano, presidente della Federkombat

Donato Milano, Presidente Federkombat: la nostra intervista esclusiva

Dopo aver annunciato il Sakara Fight Night, cii sono altri annunci da questo fronte, o vi concentrerete su eventi diversi?

Sicuramente il rapporto di collaborazione sportiva con Alessio Sakara è motivo di orgoglio per noi tutti. Non solo per i risultati sportivi che Alessio rappresenta, ma evidenzio il suo attento impegno a cause sociali quali il bullismo e altre iniziative. E’ un aspetto che molto ben si coniuga con il sistema valoriale della nostra Federkombat e dello sport.

Le va di presentarsi ai nostri lettori, magari raccontandoci il suo percorso fino a questo prestigioso ruolo?

Giusto un cenno per non tediarvi oltre modo. Sono in federazione dal 1979 prima come atleta , allievo del m° Jean Paul Pace, poi come Ufficiale di Gara, a seguire come Direttore Tecnico della nazionale di Full Contact con Massimo Liberati per 16 anni, per poi fondare e dirigere la Scuola Nazionale di Formazione. Nel 2012 sono stato eletto nel consiglio federale come vice-presidente e, a seguito della grave malattia che ha colpito il presidente Onorario dott. Falsoni, nel 2014 sono stato eletto alla presidenza.

La Federkombat rappresenta varie discipline, dal kickboxing al savate: come fate a far convivere così tante anime?


“Semplicemente” perché sono circondato da persone molto capaci e appassionate. Mi riferisco ai Dirigenti di Settore, il Consiglio Federale, la Segreteria, gli Organi Territoriali e componenti le varie Commissioni federali che, nell’interesse del bene collettivo, condividono con me gli obiettivi prefissati. Certo non è sempre facilissimo ma con la volontà mostrata a tutt’oggi si superano le normali difficoltà. Siamo sempre concentrati sulla soluzione dando poco spazio ai problemi.

“Non potrò mai dimenticare i volti pieni di gioia e qualche lacrima”

Ai recenti Giochi Europei di Cracovia gli sport di contatto hanno raggiunto degli ottimi risultati, qual è il suo bilancio riguardo l’evento?


Mi preme ricordare che per me è stata la seconda esperienza come Federazione dopo i Giochi Europei di Minsk del 2019 che ha visto protagonisti i nostri Azzurri di Sambo. Circa Cracovia ho ancora il tremore delle emozioni indescrivibili che abbiamo vissuto. Oltre ai risultati prestigiosissimi che abbiamo raggiunto con la Kickboxing e la Muay Thai con ben 11 medaglie, risultato che ci ha proiettato tra le prime federazioni della compagine italiana e che ha pesantemente contribuito al primo posto in classifica generale per Nazioni, non potrò mai dimenticare i volti pieni di gioia e qualche lacrima che riempivano i visi dei componenti le delegazioni italiane. E’ stata una festa nella festa, un successo sotto ogni punto di vista, pertanto non smetterò mai di ringraziare TUTTI coloro che hanno reso possibile tutto ciò.

Cosa può dirci invece dell’Arabic Summit di Dubai?


Seguiamo con particolare attenzione lo sviluppo delle nostre discipline nei Paesi Arabi. Sottolineo la loro disponibilità e la tanta voglia di far bene. Credo che la esperienza e la capacità rodata degli uomini componenti le Commissioni delle nostre federazioni internazionali di riferimento, unitamente alla loro disponibilità, anche economica, considerando anche la posizione geo politica che li pone al centro tra l’Europa, l’Asia e l’Africa, le infrastrutture disponibili e la capacità recettiva, sono tutti ingredienti necessari per dar vita ai progetti concordati di organizzare grandi eventi nei Paesi Arabi. Oltre ai vari Campionati Internazionali di Muay Thai, di Kickboxing e di MMA che ci vede spesso coinvolti, avremo i World Combat Games che si svolgeranno a Ryhad nel prossimo mese di ottobre. Seguiranno altre news

C’è un fighters che segue come fan in maniera particolare, stessa cosa per un evento!

Sarebbe inelegante e ingiusto da parte mia citare un atleta o un evento in modo particolare. Dico solo che tutti, dal più piccolo al più grande evento e già a partire dal singolo tesserato, sono mattoncini portanti della nostra Federazione che a tutt’oggi conta 850 società Affiliate e 34. Tesserati. Grazie a TUTTI!