Grave incidente sul lavoro a Francavilla al Mare in provincia di Chieti dove intorno alle 6.40 di questa mattina, Sabato 5 Agosto 2023, un operaio responsabile del Comune è rimasto gravemente ustionato. L’uomo stava lavorando per ripristinare un cavo danneggiato della pubblica illuminazione, colpito dal forte temporale che si è abbattuto in zona nella notte precedente.

L’operaio si trovava su un cestello, manovrato da lui stesso, in compagnia di un collega, quando improvvisamente si è verificato l’incidente.

Le circostanze esatte che hanno portato all’accaduto sono ancora oggetto di indagine da parte dei Carabinieri che stanno cercando di avere un quadro più completo di quanto è successo.

Chieti incidente sul lavoro: ustioni sul 90% del corpo

Il collega dell’operaio ferito ha dato immediatamente l’allarme dopo aver udito le sue grida. Sul luogo sono intervenuti tempestivamente i soccorsi, tra cui il servizio di emergenza medica 118, una squadra dei Vigili del Fuoco e un’ambulanza.

Da quanto finora è trapelato l’operaio avrebbe subito gravi ustioni di secondo grado che interessano ben il 90% del suo corpo.

Dopo un primo soccorso sul posto, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Sant’Eugenio di Roma, dove sta ricevendo le cure necessarie. Non è ancora del tutto escluso il pericolo di vita.

La sindaca di Francavilla al Mare, Luisa Russo, ha espresso “la tristezza di tutta l’amministrazione comunale” in un post su Facebook per l’incidente sul lavoro avvenuto poche ore fa e ha scritto:

“Questa mattina siamo stati colti da una terribile notizia. Il nostro capo operaio, Giancarlo, ha avuto un brutto incidente mentre era in servizio. È attualmente ricoverato in ospedale, non abbiamo dettagli ulteriori. Le cause e la dinamica sono in corso di accertamento, voglio solo in questo momento esprimere la tristezza di tutta l’Amministrazione, e di tutto il Comune di Francavilla al Mare per quanto accaduto, e stringere in un abbraccio tutta la sua famiglia”.

L’incidente sottolinea ancora una volta l’importanza della sicurezza sul luogo di lavoro, soprattutto quando si tratta di operazioni che coinvolgono l’energia elettrica. Le autorità stanno svolgendo ulteriori indagini per determinare le circostanze precise dell’incidente e garantire che misure adeguate vengano prese per prevenire simili episodi anche in futuro.

Il nuovo numero di Dati Inail curato dalla Consulenza statistico attuariale dell’Istituto, dedica un approfondimento al settore dell’energia e alle cause dei tanti infortuni che si verificano.

Le cause di infortunio in questo settore sono infatti molte, come impianti e installazioni che non presentano una sufficiente protezione da folgorazione, cavi sotto tensione non isolati o non adeguatamente segnalati, il non rispetto della distanza di sicurezza dai sistemi sotto tensione o il cattivo stato di macchinari e impianti.

Dei 2.739 casi avvenuti lo scorso anno, un terzo ha causato delle lussazioni, un quarto delle contusioni e circa un sesto delle fratture.

Altro infortunio sul lavoro in Sicilia pochi giorni fa

Soltanto alcuni giorni fa a Marineo in provincia di Palermo un operaio di 45 anni è rimasto gravemente ferito dopo aver effettuato alcuni lavori di manutenzione ad uno dei piloni elettrici che si trovano lungo la Zona Industriale di Caltagirone.

In pochissimi secondi i suoi colleghi lo hanno visto precipitare a terra da un’altezza di diversi metri temendo subito il peggio. Sono stati proprio loro i primi a soccorrerlo.

Poco dopo sono arrivate sul posto due ambulanze. Le condizioni del 45enne però sono subito apparse molto critiche. Per velocizzare il trasporto è intervenuta l’eliambulanza dell’ospedale Cannizzaro di Catania che ha traportato l’operaio verso il capoluogo etneo.

Da quanto emerso fino a questo momento dopo l’incidente sul lavoro, al 45enne sarebbe stata amputata una gamba. I medici dell’ospedale Cannizzaro di Catania, sarebbero stati infatti costretti a tagliare l’arto, poiché rimasto fortemente danneggiato a seguito dell’infortunio.

L’uomo si trova attualmente ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione dell’ospedale, le sue condizioni ancora gravi non escludono il pericolo di vita.

Sul caso sono attualmente aperte le indagini da parte dei carabinieri che cercheranno al più presto di far luce su quanto accaduto.