A Lagonegro, nel salernitano, quattro persone sono indagate per abusivismo edilizio. La Guardia di Finanza di Salerno ha aperto le indagini e posto sotto sequestro un’area di circa 3.000 mq, precisamente nel comune di Santa Marina.

L’accusa di abusivismo edilizio in provincia di Salerno

La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Salerno ha eseguito oggi un decreto di sequestro probatorio di un’area di 3.000 mq e delle costruzioni situate nel comune di Santa Maria. In questo comune, che fa parte dell’area di Lagonegro, gli inquirenti contestano a quattro persone l’abusivismo edilizio e la costruzione di opere edilizie non autorizzate.

Le quattro persone, non legate in alcun modo all’amministrazione comunale di Santa Maria, hanno iniziato la costruzione di fabbricati non corrispondenti alle autorizzazioni e ai documenti presentati dagli appositi uffici comunali. Gli indagati sono legati alla società che ha commissionato le costruzioni. Sono l’amministratore unico della società proprietaria dei terreni, il committente e i due direttori della società esecutrice dei lavori.

Va segnalato che il provvedimento cautelare, eseguito nelle indagini preliminari, si bassa su imputazioni provvisorie, da verificare in dibattimento e nei successivi gradi di giudizio. Fra le costruzioni analizzate, una presentava un piano interrato non dichiarato e un’altra un muro di recinzione era largo di 10 metri più del necessario.

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