Scarpa d’oro mondiali di calcio femminili 2023 come funziona – L’evento calcistico che interessa le selezioni nazionali al femminile sta rispettando i pronostici.

Fatta eccezione per la Germania vice campione d’Europa che è stata mandata a casa dopo la fase a gironi, tutte le altre contendenti si sono affacciate nella parte del tabellone che indica la strada verso la finalissima di Sidney dagli ottavi in poi.

Ma la competizione più bella e più importante del mondo oltre a mettere in palio il trofeo, premia anche le giocatrici che più si sono distinte per una qualità piuttosto che per un’altra.

Se la coppa del Mondo è il riconoscimento massimo per la squadra che vince il torneo iridato e dunque premia il lavoro collettivo, al contrario i riconoscimenti individuali insigniscono il merito della singola giocatrice che ha ottenuto un traguardo personale nel proprio ruolo.

Se in qualche edizione è capitato che a ricevere premi come miglior estremo difensore, come migliore giocatrice e migliore marcatrice sono state giocatrici che facevano parte della compagine vincitrice, quest’anno per come si stanno volvendo le cose potrebbero non essere così.

Nel frattempo che la Coppa del Mondo di calcio femminile continui a dare i suoi verdetti giornalieri attraverso le sfide ad eliminazione diretta andiamo a vedere come funziona l’assegnazione della scarpa d’oro (golden boot), premio che va ad aggiudicarsi la capocannoniera del torneo mondiale.

Scapa d’oro mondiali di calcio femminili 2023, come funziona?

Il trofeo si chiama così proprio perché ha le sembianze di una vera e propria scarpa dell’adidas riproposta in scala reale ed ispirata sempre all’ultimo modello della stagione uscito.

Questo premio verrà consegnato durante la cerimonia di premiazione alla giocatrice che avrà realizzato più gol in tutto il torneo.

Nel caso di un ex aequo, ci sono dei criteri ai quali la commissione della FIFA si rifarà per decretare la vincitrice finale.

Intanto, andiamo a dare un occhiata a quella che è l’attuale classifica delle migliori marcatrici corredata anche del numero di assist e dei minuti giocati, valori che potrebbero alla fine essere anch’essi decisivi per incoronare la cannoniera migliore.

Classifica

Giocatrici con 4 gol

  • Hinata Miyazawa – Giappone (1 assist, 165 minuti giocati)
  • Alexandra Popp – Germania (0 assist, 262 minuti giocati)

Giocatrici con 3 gol

  • Lauren James – Inghilterra (3 assist, 200 minuti giocati)
  • Ary Borges – Brasile (1 assist, 205 minuti giocati)
  • Kadidiatou Diani – Francia (1 assist, 240 minuti giocati)
  • Sophie Roman Haug – Norvegia (0 assist, 163 minuti giocati)
  • Amanda Ilestedt – Svezia (0 assist, 242 minuti giocati)
  • Jill Roord – Olanda (0 assist, 269 minuti giocati)

Giocatrici con 2 gol

  • Mina Tanaka (Giappone)
  • Thembi Kgatlana (Sud Africa)
  • Riko Ueki (Giappone)
  • Hildah Magaia (Sud Africa)
  • Sophia Smith (USA)
  • Jenni Hermoso (Spagna)
  • Alba Redondo (Spagna)
  • Rebecka Blomqvist (Svezia)
  • Fridolina Rolfo (Svezia)
  • Shuang Wang (Cina)
  • Arianna Caruso (Italia)
  • Hayley Raso (Australia)
  • Esmee Brugts (Olanda)
  • Lindsey Horan (USA)
  • Linda Caicedo (Colombia)
  • Steph Catley (Australia)

Criteri di assegnazione

Assodato che il riconoscimento della scarpa d’oro è attribuito alla migliore marcatrice, nel caso di due giocatrici che alla fine del torneo avranno segnato lo stesso numero di reti, si procede con altri tipi di valutazioni.

Uno dei criteri extra ai quali si fa riferimento è il numero di assist, colei che avrà effettuati più assit si aggiudicherà il premio.

Se dovesse perdurare la parità tanto nel numero dei gol quanto nel numero degli assist allora a fare la differenza sarebbero i minuti giocati.

La giocatrice che avrà giocato meno minuti si piazzerebbe al primo posto dell graduatoria delle migliori marcatrici.

Se alla prima classificata verrà consegnato il goden boot, alla seconda e alla terza verranno consegnati rispettivamente il Silver Boot e il Bronze Boot, ovvero la scarpa d’argento e la scarpa di Bronzo.

Lo sapevi che…

In ogni edizione dei mondiali di calcio femminili, si sono contraddistinte come migliori realizzatrici sempre giocatrici diverse e ogni vittoria porta con sè una piccola curiosità mai uguale a quella precedente.

  1. Nel 1991, ha vinto la scarpa d’oro grazie ai 10 gol realizzati
  2. Nel 2011, l’attaccante giapponese Homare Sawa ha vinto il riconoscimento con il minor numero di gol che finora un cannoniere abbia segnato nell’arco di una fase finale dei campionati di calcio del mondo femminili.
  3. Tanto nell’edizione 1999 quanto nell’edizione 2015 ad aggiudicarsi la scarpa d’oro sono state due giocatrici
  4. Nel 1999 e nel 2007 le giocatrci che hanno vinto la scarpa d’oro non appartenevano alle squadre che alla fine delle competizioni hanno vinto il mondiale.